Citazione Originariamente Scritto da juggler
Sono letture che non condividerò mai...
ma rispecchiano la decadenza dei tempi che viviamo.

L'inseguire un modello o una certa "perizia strumentale" sembra giustificare la mancanza di un pensiero musicale, di strutturazioni, di forme, di nuove esplorazioni, che naturalmente appartenevano a Coltrane ed alla sua epoca e non alla nostra, nè a quella di tutti i suoi "nipotini transgenici".
Quindi, per me, meglio il figlio perchè è il figlio...

L'art pour l'art ovvero "non sappiamo che fare...seguiamo dei modelli...abbiamo bisogno di religioni perchè non sappiamo piu' in cosa credere"
Esegesi dell'inutile in cui anche la grandezza di un artista risulta banalizzata e svalutata di senso, nella sua infinita ripetizione.
per favore smettila con queste speculazioni! tu non ti rendi conto della botta incredibile che Coltrane diede alla visione del jazz e del sassofono! era impossibile rimanerne indifferenti! IMPOSSIBILE! Garzone fa parte di quella generazione di sassofonisti che crebbero con Trane! come Liebman, Brecker, Lovano, Bergonzi, Bob Berg, Bob Mintzer... tutti un branco di copioni come diresti tu! Coltrane ha aperto tante di quelle porte creative... molti come garzone sono andati a fondo di una o più porte! (concedimi la metafora). come dopo Parker, dopo Trane la musica iniziò a muoversi verso la sua estetica! inutile negarlo! inutile resistere! qui non si tratta di copiare, qui si tratta ti decodificare un mezzo espressivo e di farlo proprio, come succede in tutte le forme d'arte! non ci sono solo i Geni Innovatori, ci sono anche altri artisti modesti! tu non puoi permetterti di dire che uno come Garzone non abbia dato nessun contributo alla musica? come puoi dire "mancanza di un pensiero musicale"? ma tu hai idea di come funzioni il metodo di Garzone? lo sai? ti sei informato prima di sparare illazioni?