In preda alla malinconia del tempo......
Misterioso
Su di una strada che corre tra le note di un’armonia malleabile, sfrontata e impavida
come la pioggia di marzo.
Sospeso ogni ricordo e paura ad un incrocio di parole bellissime e amanti tra loro
di un amore grande.
Salta giù!
Ora!
In questo istante, dal treno che corre verso la fine del racconto,
prima che le pagine siano infinito bianco,
prima di vedere il mare srotolare la sua ultima onda come un venditore arabo di tappeti,
prima che tutto sia dello stesso colore,
prima che il vento rigiri le ultime pagine con una raffica intrisa di salsedine e rabbia.
.....
Prima del silenzio, dimmi tutte le parole che hai,
fai della mia mente un mercato di Istanbul,
una piazza di Mosca o un museo di Parigi,
imprimiti a me a fuoco.....
e poi....
che tutto taccia pure.
Lanchisciotte