Con la recente visita presso L.A. Ripamonti, è saltato fuori il discorso dei metodi di realizzazione di parte della meccanica in "Microfusione", tramite colatura dell'ottone in apposite matrici.
Rispetto alla tradizionale "Pressatrice/troncatrice" usata ancora oggi da Selmer e altre aziende, la Microfusione ha la particolarità d'essere molto più compatta (rispetto anche alla normale fusione), conferendo maggior solidità, stabilità e abbattendo i costi di produzione.
Ovviamente come in tutte le cose vi sono i pro e i contro, proprio per questo ho aperto questa discussione per raccogliere maggiori informazioni possibili a riguardo.