Skattegatt io ho capito quello che vorresti tu, ma tu hai capito quello che vorrei con tutto il cuore dirti?
Se tu prendessi lo stesso sax lo stesso becco la stessa ancia del suonatore al quale vorresti rifarti sei sicuro di avere la stessa resa timbrica?
Ci sono dei parametri che cambiano il risultato sonoro finale, ma il lavoro sul sax ti dà molto di più di avere "Quel" sax. Vorrei rimarcare che spesso abbiamo bisogno di stimoli per migliorare e applicarci, lo sappiamo tutti, se avere un sax come ti garba serve a questo ben venga. Altrimenti io sono del parere che vale di più avere dei buoni insegnanti, cimentarsi con i migliori strumentisti, avere esperienze molteplici e variegate dalle quali fondare l'esperienza musicale e soprattutto occorre avere sempre la voglia di studiare.
Un buon sax ti serve, solo un BUON SAX (chi mi conosce sa che fino a 3 anni fa suonavo con un arsenale vintage ma il passaggio a strumenti moderni mi ha aperto a un mondo nuovo dove più facile è l'intonazione più comoda l'ergonomia, più diversità di materiali e di suono... se ti piace il vintage prendilo ma non cercarlo per avere un tipo di suono che difficilmente, o forse dopo molto penare, avrai; meglio puntare al Tuo suono).
Infine visto che ci chiedi un parere sui tipi di sax, tanto per complicarti (simpaticamente) la vita io ti dico che dal sentire un'impressione o il provare un sax ci passa un'enormità. Quando c'è la possibilità di un raduno di una Master lì trovi una miriade di sax e di setup che potresti ascoltare e (spesso) anche provare: fatti furbo utilizza queste occasioni per farti la tua idea (quella conta di più). Poi se sei in difficoltà nel fare una scelta definitiva (come per es. tra vari materiali costruttivi) o ti registri o ti porti qualcuno che sappia capire quello che ti si aggrada di più.
Buona scelta!