Urbino a me sembra più tipo coltrane di Central park west, ovviamente non l'ho fatto apposta, di shorter forse il mettere spesso note nella melodia (soprattutto nelle jazz ballad e fusion, meno nei pezzi più "commerciali" che scrivo spesso) che stanno sopra la 7a, 9a, 11a ecc... della tonica dell'accordo, e anche il fatto di non fare dei veri e propri giri conosciuti, ma mettere gli accordi innanzitutto per la loro bellezza, "perchè ci stanno", questo due cose mi sono sempre piaciute.
Ovviamente suonare sulle note più alte dell'accordo nell'improvvisazione è ben più difficile, ultimamente ci provo cercando di esserne consapevole, prima facevo molto più a intuito, spesso mi andava bene, altrettanto spesso male...
il Brecker sulle alte non è che sia male ma l'ottolink che ho io, anche se non è facile che ci crediate, apre di più il suono (solo il dukoff M era più o meno uguale) mantendendo un timbro più completo...comunque quando suono smooth o fusion il brecker, generalmente, mi da una sonorità migliore, più poderosa, e vi assicuro che nei bassi è eccellente