Ah, ed una 50D, ed una 450D, ed (tutte a pellicola) una Nikon FM2, una Canon 630, una Canon AE-1, una Olympus OM-2, una Vogtlander....e tante altre.....

come dire che c'ho il Selmer, il Sequoia, il King, il Conn, l'SML....ma manco a dirlo....suono, cioè fotografo con tutto meno che con le "vintage", che restano grandi fotocamere, ma se le consigliassi ad uno che inizia e che deve imparare (la fotografia anch'essa abbisogna di studio* checchè se ne pensi, anche solo per leggerla = ascoltarla) non sarei in buona fede e non farei i suoi interessi.

(*) a tal proposito si legga questo:

http://www.sandroiovine.blogspot.com/

....Al contrario se ci mettono davanti a un libro scritto in una lingua che non conosciamo o a uno spartito musicale senza che abbiamo imparato a leggere il pentagramma, ci troviamo bloccati e nell’impossibilità di accedere alle informazioni contenute in quel testo. E basta questo a farci ritenere di essere in grado di leggere una fotografia. Ma in realtà a livello pratico riconoscendo cosa è raffigurato in una fotografia non stiamo facendo altro che agire allo stesso livello in cui ci muoviamo di fronte allo spartito che riconosciamo in quanto tale, ma che non sappiamo trasformare in musica, che in realtà è l’oggetto comunicativo di quel testo. Per poter leggere quello spartito correttamente occorrono anni di studio e applicazione, proprio come per leggere una fotografia. Ma i conservatori esistono e fanno parte della nostra tradizione culturale, le scuole dove si insegna a leggere l’immagine, in particolare quella fotografica con tutto il suo portato specifico, invece no. Almeno nel nostro paese. ....