caso 2: forse l'audio della registrazione video è stato anche ripreso e ritoccato... e tra l'altro considera anche la compressione del filmato su youtube
Sicuramente se è un professionista potrebbe evitare di fare grandi movimenti anche se voluti...
Tra l'altro dal vivo, al pubblico anche una porzione di suono acustico quindi è credibile che anche se faceva così grossi movimenti, le variazioni di volume in sala erano meno accentuate rispetto a quelle in registrazione.
Certo che se si muove così (come fa nella prima parte del video, nell'interludio) anche quando registra in studio (un interludio simile), un bel "vaffanculo" se lo prende di sicuro... :zizizi))

Secondo me, indipendemente dalla qualità del suono... un fonico dovrebbe vedere che persone ha davanti, intendo proprio "persone" (poi le considerazioni sulle abilità dei musicisti vengono dopo): con un clip si evitano problemi alle volte (per esperienza da musicista).
Concorderai con me che un microfono a clip sul sax di George Adams avrebbe risolto un casino di problemi. :zizizi))

Nel usare microfoni fissi e microfoni a clip ci sono pro e contro (come in ogni cosa), non dico che il sassofonista debba portarsi il microfono da casa ma se il fonico ritiene più conveniente usare una clip (che lui stesso fornisce) penso sia una cosa corretta (nel caso di George Adams sarebbe stato opportuno).
Nemmeno a me piace usare microfoni a clip, però alle volte son comodi...

Alla fine, il fonico deve fare in modo che il suono arrivi al pubblico il meglio possibile in funzione di quello che dal palco gli arriva al mixer, no?ù
Tonolo l'ho visto suonare... non è uno che danza davanti al microfono.
Lee Konitz l'ho visto prendere in mano l'asta con il microfono e spostarla a lato del palco... poi ha fatto il concerto senza microfono perchè gli arrivano solo feedback dalla sua spia (visto io con i miei occhi un'ora prima che cominciasse il concerto), evidentemente il fonico di palco non era così capace come pensava di essere.
Una volta ho sentito Pharoah Sanders... il 421 che c'era sul sax è andato in feedback per i primi 45 minuti di concerto, anche qui fonico di palco incapace.


L'artista più "celebrato" è facile che si porti dietro il fonico.
La scelta del microfono migliore sul proprio strumento secondo me è sempre e solo una questione di "colore" (posto che non siano microfoni che siano problematici dal vivo). Così si fa in studio, così si può fare con determinati prodotti dal vivo.
Bono sapete che microfono usa in studio per registrare? Non un Neumann anni '50 che costa come una station wagon, ma un SM58. Zucchero, usa lo stesso microfono, un SM58.
Per esempio nella maggior parte dei video dove Brecker suona, c'è quasi sempre un RE20, in qualche video c'è un Cad e100... entrambi microfoni "scuri".