Ebbella Phil!
La regia mi ha tenuto inchiodato: bella tensione. Aspettavo che Freddy Kruger saltasse fuori da sotto alla camera da un momento ma alla fine niente. La trama è paragonabile a quella di un porno anni '80. Vabbè... :lol:
'sto soprano, secondo me, lo devi tenere in pressione (senza farti venire delle ernie però, ouh!?) . I piano implicano solo meno aria, ma la pressione non deve calare. Oppure, siccome probabilmente non sei abituato ad un bocchino così chiuso, spingi ma l' embouchure è un po' tesa e alla fine c'è poca pressione.
I bassi calano e gli acuti crescono (normale nella maggior parte dei soprano). Quando sei giù pensa "su" e quando sei su pensa "giù". Prova con i "volumi a terrazza" del Rascher.
Il fatto che certe note sembrano poco curate, secondo me, dipende anche da quanto sopra.
Comunque Phil è sempre Phil e soprattutto l' esposizione del tema mi è piaciuta molto.