secondo me non e' questione di attrezzatura, tra l'altro quella che usa Fil e' buonissima, ma il soprano e' una filosofia, e' un altro modo di concepire le note, richiede molta piu' espressivita', bisogna sentire le note dentro prima di farle uscire. E' difficile da spiegare, anche le intonature non perfette fanno parte del suono e ci vogliono, Coltrane a volte era veramente fuori ma era stupendo. In poche parole sul soprano ogni nota va ponderata e lavorata con il giusto sostegno del diaframma, non e' un esercizio di virtuosismo ma di poesia, questa almeno e' la mia opinione. Il fatto che Fil riconosca questi elementi tra le proprie aree di miglioramento e' un vantaggio notevole, quando avra' tempo da investire sapra' come e dove dovra' lavorare.

@ Chop: stai tranquillo che con la passione che hai migliorerai velocemente, hai il vantaggio di poterti concentrare solo sul soprano devi solo entrare nell'ordine di idee di tirare fuori l'anima. Non ti far prendere dalla foga di voler grappolare le note tutte insieme, pensale ad una ad una.

umilissimo consiglio per entrambi da chi ha una infinita' di cose ancora da imparare, non trascurate l'aspetto ritmico, e' molto meglio poche note ma nel tempo giusto che infilare per forza piu' note nello stesso imbuto