Tra le cose che Teosax dice molte mi sembrano sensate, altre mi rattristano un po'.
La mia idea è che se in italia continuiamo a rifiutarci di uscire dal nostro guscio tra dieci anni avremmo perso ogni credibilitÃ* per quanto riguarda il mondo del sassofono classico. Questo non vuol dire omologarsi alla fantomatica scuola francese, il fatto di essere impersonali dipende dalla capacitÃ* critica di ognuno.
Sono perfettamene d'accordo con teo quando dice che avere un bel suono è fondamentale e che la personalitÃ* di ogni sassofonista deve mantenersi intatta. Tuttavia, l'idea che la scuola "francese" si limiti a sfornare "operai della tecnica" mi sembra molto più che limitata...e ancor meno plausibile la sua idea che sia impossibile trovare sassofonisti che uniscano suono personale/alto livello tecnico/bel suono.
Questo argomento mi sta veramente a cuore, per ciò vorrei capire a chi si riferisce teo quando parla di uccidere il sassofono classico e di bocchini c*...vorrei dei nomi.
vorrei sapere se ha seguito dei corsi o sentito dei concerti di questi assassini del sax e chi sono i suoi modelli a parte Mondelci.
Grazie
Vittoria