Allora, capisco che la domanda può sembrare un po' strana, ma quello che "filosoficamente" sto cercando di chiedemi e chiedervi è: ma perchè esistono i sax da studio???? :BHO:
No no, mi sento bene, non vi preoccupate, è che è una cosa che mi chiedo da un po' di tempo. Ora escludendo il motivo economico, che al limite può essere l'unico imputabile ad una scelta di un sax considerato da studio, ma non sarebbe meglio studiare su un top level di qualsiasi casa esso sia, dalla più scadente cinese che ci possa essere, alla Selmer, Rampone, Yamaha e compagnia bella!?!?
Cioè, se devo studiare e imparare, è meglio che studio con un qualcosa di perfetto, sia come intonazione, come meccanica e quant'altro, che mi dia meno problemi e che mi faccia capire subito che alcuni limiti sono i miei e non dipendono dallo strumento.
Dico questo perchè a me come tanti altri, quando son passato dall'Amati da studio al Mark VII al di lÃ* delle 2000 qualitÃ* di quest'ultimo, mi si è aperto un mondo nello studiare qualsiasi cosa che avessi davanti, con una facilitÃ* e una velocitÃ* estremamente migliore rispetto al mio passato.
Insomma, perchè esistono le linee studio, solo per un motivo economico (ovvero intanto comincio con questo, poi si vedrÃ*)?
Scusate la provocazione! ;)