Se tu riuscissi a trovare un posto dove studiare sarebbe tutto diverso,ti garantisco!
Io da quando studio in una sala prove (un box adibito a sala prove ,dove divido con altri musicisti l'affitto mensile) sono completamente rinato!!!
Al di lÃ* del fastidio o meno del vicinato ho sempre odiato l'idea che qualcuno mi ascolti mentre sto studiando.Il rapporto con lo strumento è e deve essere secondo me intimo.Se vado a suonare dal vivo spero di avere piu' pubbilico possibile,ma il "suonare" e lo "studiare" sono aspetti completamente diversi.
Inoltre non bisogna evitare la ripetizione ossessiva di un passaggio tecnico per paura di infastidire(Es. note lunghe e soprattutto armonici e sovracuti!)
Fino al diploma di Conservatorio mi ricordo che studiavo solo a casa ed era un incubo,inoltre mi deconcentravo molto facilmente,perchè avevo la continua senzazione di "essere di troppo".
Da quando studio in sala non c'è paragone,e soprattutto bisognerebbe sempre essere felici di studiare,anzichè farsi prendere dall'angoscia di dare fastidio a qualcuno.
Inoltre puoi attrezzarti con basi aebersold e registratore,e registrarti mentre studi con una discreta qualitÃ*.
Ho ancora delle cassette in cui anni fa studiavo gli arpeggi del blues in Bb con l'autobus che passa in sottofondo...
Scherzi a parte ti assicuro,trovarsi un posto dove studiare è un'ottimo investimento,molto piu' serio ed importante rispetto ad acquistare un nuovo bocchino che ci piace o una legatura di ultima generazione.Ciao