Credo che nessuno stia contestando il fatto che i metodi dei Conservatori italiani siano da rivedere, almeno per quanto riguarda il sax. Quello che ancora non riesco a capire è questa totale avversione verso il sax nella musica classica. Nei link che ha postato tzadik si vede bene come si possa fare classica in modo "diverso", o meglio, in modo diverso da come sempre la ascoltiamo!
Il diploma in conservatorio è a mio parere paragonabile a qualsiasi tipo di laurea: studi, sei preparato fino ad un certo punto, ma poi ci devi mettere del tuo e, soprattutto (come diceva il saggio corvo50), DEVI fare esperienza sul campo, e magari all'inizio ti sentirai un incapace, nonostante tu abbia il pezzo di carta in mano. Il musicista classico DEVE comunque lavorare sul proprio suono tanto quanto chi fa altri generi!!!