Pagina 4 di 4 PrimaPrima ... 234
Risultati da 46 a 59 di 59

Discussione: quel pazzo di James Carter!

  1. #46

    Re: quel pazzo di James Carter!

    molto semplicemente mi colpisce il suono del sassofonista , non è forse il primo elemento per capirne la coerenza espressiva.
    avrei potuto inserire Grossman (anche se quando lo ho ascoltato recentemente aveva perso molto) Liebman ecc...
    il punto per me è questa musica tocca il cuore ?
    Di quelli citati anche la sempice esposizione di un teme ci riesce.
    (e non perchè molti non ci sono più).


    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  2. #47
    Visitatore

    Re: quel pazzo di James Carter!

    Citazione Originariamente Scritto da juggler
    Va beh...non ti piace il vibrato: ma la grandezza (parolone) non la si misura con "guarda questo, sento l'altro..."
    ma dalla coerenza espressiva di un artista, anche quando i ns. "canoni" non sono "soddisfatti".
    Sinceramente a me sembra che gli manchi proprio la "coerenza"! E non c'entra con il fatto che mi piaccia o meno (non sono un trombettista bianco, solo bianco Juggler, credo tu abbia capito ;) .....) e che non soddisfi i miei canoni, cosa che comunque non fa, quindi la mia rimane una opinione bella e buona...

  3. #48

    Re: quel pazzo di James Carter!

    fcoltrane: "molto semplicemente mi colpisce il suono del sassofonista , non è forse il primo elemento per capirne la coerenza espressiva."

    E' un'affermazione o una domanda?

    fcoltrane: "il punto per me è questa musica tocca il cuore?"
    E' solo un fatto personale, dipende da quale sensibilità e orecchie raggiunge: tutta la musica può essere definita come rumore da decodificare.
    Riguardo al suono: neanche quella mi sembra una buona ragione (o meglio, la comprendo, ma non soddisfa).
    O. Coleman è stato per tanto tempo definito il " sax piu' stonato della storia del jazz", il piu' "inascoltabile"...ma non si può dire che non avesse una sua coerenza espressiva.

    E poi, nell'arte, personalmente, non cerco la coerenza (questa la richiede il mercato), ma la sorpresa: e allora, di Carter si può dire tutto e il suo contrario...tranne che non sia in grado di sorprendere.

    NYN...finalmente rilassato, bene così!

    Anche Coltrane, se la mettiamo sulla coerenza, non lo era...e come lui, tutti i grandi non lo sono stati...e Fra' se ti piacciono i "ragli d'asino", i barriti d'elefante ecc. dell'ultimo Coltrane...ti disturba un vibrato innocuo?
    Carter è una singolare sintesi di antico e moderno: si sente Paul Gonsalves, Dolphy, i contorcimenti vitalistici di Adams e tante altre cose...ma fortemente personalizzate...e poi non si risparmia mai...
    Per il semplice fatto che tanto ci si è "accapigliati" sul personaggio, è indice che non lascia indifferenti...e chi non lascia indifferenti, ha piu' valore di chi mette d'accordo tutti, perchè induce a riflettere e a vedere le cose diversamente.
    Un artista deve essere coerente con se stesso, non con ciò che gli altri si aspettano da lui.
    La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
    Edgar Varèse

  4. #49

    Re: quel pazzo di James Carter!

    alcune cose di Coleman toccano le stesse corde degli altri grandi che ho citato.
    Avevo preso ad esempio Trane Liebman Berg Brecker Grossman perchè ciascuno aveva interpretato quello standard in maniera convincente.

    avevo preso ad esempio Coltrane perchè in questi esempi Carter affrontava standard .
    ti dirò che gli unici esempi della musica di Trane che non mi convincono li ho ascoltati da poco su deezer e si riferiscono alle primissime registrazioni.
    proprio per eliminare ogni dubbio prendo ad esempio l'esposizione di temi fatta dallo stesso autore (Coltrane che è quello che adoro ) in diversi periodi della vita .
    il primissimo con l'alto (first giant steps ) e uno qualunque del periodo prestige o impulse sempre con l'alto.
    non ho dubbi sulla mia preferenza.
    l'unico dubbio rimane sulla bontà della registrazione e sul limite degli strumenti di ascolto.

    Per Carter non ho parlato di intonazione sono consapevole che quando decide di modificarla è una scelta estetitica (vibrati bending slang ecc) ma non stupisce anzi sembra voler rincorrere una tradizione antica.

    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  5. #50

    Re: quel pazzo di James Carter!

    "Interpretare standard in maniera convincente"
    Non so se significa qualcosa...
    Riguardo, l'intonazione qualunque essa sia è sempre evincibile la qualità timbrica che caratterizza uno strumentista:
    date 2 pernacchie di persone diverse, è possibile notare sempre la qualità timbrica di entrambe, salvo poi dire che rispetto al "pernacchio" di Edoardo (da "L'oro di Napoli")...non ce ne per nessuno!

    Riguardo alla questione, di cui sopra (e giusto per capire cosa intendi davvero), secondo te, quest'altro signore...
    "interpreta standard in maniera convincente"?

    http://www.youtube.com/watch?v=FTHZC10fn1Y
    La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
    Edgar Varèse

  6. #51

    Re: quel pazzo di James Carter!

    questo è già altra cosa rispetto a Carter .
    e questa che propongo è quella che preferisco
    http://www.youtube.com/watch?v=ifMV_X-KJzs
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  7. #52

    Re: quel pazzo di James Carter!

    A volte penso che sei "drogato" (scherzo, ovviamente) dal punto di vista auricolare...
    Magari sono in malafede io...ma trovo la tua posizione... un po' come non voler riconoscere l'eredità parkeriana in Dolphy (ricordi?)

    Ad ogni modo, passo e chiudo definitivamente, anche perchè sembro un "adoratore di Carter" e in realtà non è così: in piu' casi, come in questo, difendo la libera espressione della creatività...e invece c'è chi guarda le "modalità e maniere convincenti" (mi rimangono oscure queste "maniere")
    e poichè il jazz ha sempre "ri-contestualizzato" attraverso i suoi protagonisti le "buone maniere"...preferirò sempre chi sceglie la sua "maniera" ad un conformismo piatto e incolore, un "accademismo immaginario" di stampo talebano depositario di verità inesistenti...
    La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
    Edgar Varèse

  8. #53

    Re: quel pazzo di James Carter!

    per quanto riguarda Dolphy non conoscevo il primo periodo nel quale effettivamente l'eredità di Parker si sente.

    qui però si parlava di Carter , e non metto in dubbio che sia un musicista dotato ma non lo considero tra i grandi.
    sarò pure del tutto drogato ma ritengo che lo standard proposto suonato da Trane rappresenti un opera d'arte , suonato da Carter no.(non provo nemmeno a motivarlo perchè davvero il discorso apparirebbe di stampo talebano)
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  9. #54

    Re: quel pazzo di James Carter!

    Ti avevo chiesto cosa pensavi di Adams: mi hai detto "è un'altra cosa" (ce ne siamo accorti in molti, credo...) ma non ho capito cosa...
    Riconoscere influenze non significa trovare "clonature gergali", ma estensioni dello stesso gergo...

    Carter è tutto in crescita...nessuno agli inizi sapeva che sarebbe stato considerato "grande", neanche Coltrane (e lui stesso non si è mai considerato tale).
    E poi, anche la dicitura generica "grande" (che usiamo troppe volte in modo improprio)...per me, non ha nessun valore: in ambito improvvisativo, è il processo che si matura nell'evoluzione costante di un musicista ad avere qualità, non le attribuzioni "a posteriori", men che mai quelle "in fieri", sommarie e superficiali.
    La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
    Edgar Varèse

  10. #55

    Re: quel pazzo di James Carter!

    George Adams è un'altra cosa .
    intendevo semplicemente che esprime un altro tipo di valore.
    (ho ben presente alcune registrazioni con Mingus o con l'orchestra di Gil Evans ) dove sento grande interplay senso dello swing ecc..
    non commentavo l'influenza che ha esercitato su Carter.
    le mie saranno valutazione a posteriori o in fieri ma su alcuni brani si potrebbero fare ex ante :ghigno: .
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  11. #56

    Re: quel pazzo di James Carter!

    fcoltrane: "George Adams è un'altra cosa .
    intendevo semplicemente che esprime un altro tipo di valore"

    Se si fa musica, si parla di musica, non di genericità: il valore avrà contenuti musicali non esternalizzazioni di comportamenti
    immutabili o mummificati.

    E poi, se l'approccio è improvvisativo, qualunque materiale non può avere "prescrizioni per l'uso" ex ante...
    La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
    Edgar Varèse

  12. #57

    Re: quel pazzo di James Carter!

    ex ante era una battuta . (è un po come dire che alcune affermazioni potrei farle prima ancora di ascoltare il brano eseguito da Carter :ghigno: ).
    ma chi parla di comportamenti immutabili e mummificati ?

    parlavo di suono di interplay di swing ...
    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  13. #58

    Re: quel pazzo di James Carter!

    Scusami, ma giri un po' a vuoto...
    Non importa.
    La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
    Edgar Varèse

  14. #59

    Re: quel pazzo di James Carter!


    ciao fra
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

Pagina 4 di 4 PrimaPrima ... 234

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Discussioni Simili

  1. James Carter
    Di stevensax nel forum Files dal Web
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 7th July 2013, 21:29
  2. come imbocca james carter??
    Di jazzall nel forum Tecnica
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 2nd July 2013, 17:35
  3. James Carter Clinic
    Di KoKo nel forum Files dal Web
    Risposte: 29
    Ultimo Messaggio: 5th September 2012, 15:29
  4. Ancora James Carter!
    Di Danyart nel forum Files dal Web
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 15th September 2011, 17:30
  5. james carter
    Di Danyart nel forum Files dal Web
    Risposte: 16
    Ultimo Messaggio: 22nd January 2010, 15:40

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •