Jazz Etudes, Lennie Niehaus

[digos80]

al link sottostante una registrazione dello studio numero 2 tratto dai 20 Jazz Etudes di Lennie Niehaus
setup utilizzato: Tenore Borgani Pearl Silver, Vandoren V16 T8,ancia V16 n°3
ho effettuato la registrazione piazzando sulla campana il mio vecchio SD SX1, collegando il preamp a batteria all'ingresso microfono del PC, cliccando sul tasto REC in Audacity e convertendo il tutto in mp3 senza elaborazioni.
lo scopo principale di questa registrazione era fare dei test sul microfono in modo per trovare il posizionamento ottimale (indubbiamente l'archetto offre poca libertÃ* al posizionamento della capsula, sull contralto è possibile tenerla a una distanza adeguata mentre sul tenore la costringe quasi dentro la campana)
ne approfitto per pubblicare comunque un file audio a disposizione dei vostri commenti, pur essendo ben consapevole di quanto sul tenore debba ancora lavorare soprattutto sull'emissione ( in questo il canneggio abbondante del Borgani offre un gran potenziale ma non aiuta)
http://rapidshare.com/files/411938094/etude2.mp3

[Sax O' Phone]

Non male: questi studi del Niehaus li suono molto più lentamente e meno ritmati, ma cercando di più il senso melodico che trovo interessante, anche se non faccio molto testo...
C'è anche il corso intermedio che se non conosci ti consiglio, con molti esercizi ritmici e d'accento, ed una metÃ* di studi che sono pure belli.
Credo che le nuove edizioni delle sue pubblicazioni includano anche un CD con le basi...
Peccato che il tuo mic tiri dentro anche il rumore delle chiavi: ma non è fissato sopra la campana? O magari è il Borgani un po' rumoroso?
Io proverei a farli più legati, magari con un movimento più fluido delle dita per evitare i clonk...

:saxxxx)))

[digos80]

effettivamente il 2 se non ricordo male ha ll'indicazione medium slow swing, quindi andrebbe più curato per quanto riguarda il senso melodico;
l'SX1 ha un'archetto che si fissa sulla campana alla 2 estremitÃ* e sul quale si fa scorrere la capsula per posizionarla; probabilmente sulla campana molto più larga del tenore l'archetto risulta molto + teso e quindi rigido, trasmettendo alla capsula molte + vibrazioni provenienti dalla meccanica; in questi giorni di ferie farò qualche test anche con l'alto per confronto

[zkalima]

il link non funziona

[digos80]

è la prima volta che faccio upload su rapidshare, mi dice che i 10 download a disposizione sono esauriti... cercherò una soluzione

[digos80]

http://rapidshare.com/files/412020842/etude2.mp3

upload rifatto

[Sax O' Phone]

effettivamente il 2 se non ricordo male ha ll'indicazione medium slow swing

...Infatti gli studi son quasi tutti Medium Swing: se ben ricordo poi gli accenti sono piuttsto sparsi e vanno rispettati, proprio per rendere ancor più chiara la melodia del linguaggio, che secondo me è un aspetto molto interessante che il Niehaus propone nel disegnare elementi fondamentali del Jazz, sia del passato che del presente. Come diceva il mio maestro, non basta saper suonare le note, bisogna anche interpretarle dando gli accenti che il linguaggio richiede, e le dinamiche conformi a quello che si sta raccontando.
Io ho un mic (non ricordo né marca né modello) che ha tre gambe che si agganciano sulla campana e che tengono la capsula sospesa al suo centro: praticamente non senti la meccanica, ma forse dipende dal mic e non dalla sua posizione...

[phatenomore]

Ciao digos, non sono in grado di dare suggerimenti sull'elettronica. Mi limito a dirti che il timbro mi piace molto. Suggerisco una ancor maggiore cura delle articolazioni e degli accenti.

[Filippo Parisi]

Concordo. Il suono mi piace molto e c'è anche una certa fluiditÃ*. Ho notato che dove ci sono le terzine (se sono terzine ma mi sembra di sì) tendi ad accelerare.

[Sax O' Phone]

Rigirando questi Etudes del Niehaus (faccio girare ininterrotamente gli Intermediate con gli Advanced, indefesso! :ghigno: ) son cascato sull'Advanced #13 che è forse l'unico con il tempo Slow Blues: te lo consiglio caldamente!
;)

[digos80]

consiglio seguito al volo, Sax ;)

http://rapidshare.com/files/412574502/etude13.mp3

ho registrato al volo il 13 con l'alto.. qualche pasticcio con le note nei passaggi di lettura + scomoda, e il tutto che poteva essere suonato con + convinzione; mi sorprende la pochezza di suono che hanno le note di palmo nella registrazione, alle mie orecchie arriva un suono sicuramente migliorabile ma non certo così piccolo... mah..

[Sax O' Phone]

Scusami, ma ancora sei troppo veloce, mi pare: Slow Blues!
Mi sembra che poi manchi l'inflessione tipica del genere, quindi la pronuncia!
Hai posto gli accenti sulle staccate (io la dieresi qui la interpreto come una nota puntata accentata), ma hai trascurato un po' le lunghe, che io interpreto come le più significative della frase, e che credo vadano pure accentate, e non nella dinamica, ma appunto nell'inflessione, a dare significato...
Son sempre le mie opinioni opinabili, eh!

[digos80]

opinioni più che bene accette, Sax O' Phone, sto postando questi clip apposta.
guarda, sulla mancanza di "pronuncia" sono d'accordo anch'io.. mentre registravo ero concentrato sulla lettura delle note e sul suono, ma riascoltandomi di Blues ne ho sentito veramente poco

[phatenomore]

dig, prova a registrarti con un click e di certe cose ti renderai conto da solo. Le note puntate sono eseguite molto bene, ma come si eseguono nella classica, mancano gli accenti. Ciao.

[juggler]

Ho ascoltato solo l'ultimo studio postato (ma perchè usate rapidshare o altri portali che offrono download limitati...se volete farvi ascoltare ed eventualmente ricevere consigli/valutazioni di vario tipo? boh!)

Concordo con le considerazioni espresse da Sax'o...che si tratti degli esercizi o studi, il Niehaus non va mai eseguito a velocitÃ* eccessive, max medium...ed eseguiti a dovere non sono affatto semplici...e poi, i tempi lenti/lentissimi sono piu' difficili dei "super-fast" sbrodolosi e ridondanti perchè ogni suono ha un suo "peso specifico" che se non viene ben calibrato con la giusta intenzione esecutiva ed espressiva, all'ascolto dÃ* un fastidio superiore ai "fiskioni"...

Tali studi sono importanti perchè propedeutici al linguaggio della tradizione jazzistica "tout court": la loro utilitÃ* la si comprende quando si inizia a suonare in organici allargati o si suona in sezione in big band; raramente, gli arrangiamenti jazz, sono scritti in maniera dettagliata...le partiture sono piene di "note sfuse" ovvero mancano segnalazioni di agogica, dinamica ecc. dettagliati come nelle partiture di musica accademica...e quindi se non si sa "interpretarle"...diciamo "secondo tradizione"...il risultato è fiacco e penoso...per cui, accelerarli o manifestare scarsa attenzione alle indicazioni della partitura, sono un'inutile perdita di tempo! Soffermarsi anche per un po' di tempo...solo su alcuni studi, fino ad eseguirli alla perfezione è piu' utile che saperli fare piu' o meno tutti in maniera approssimativa...