quoto sal, il serie 3 lo suonava pure Steve Lacy :saputello
oltre che il nostro sommo nonchè pregiatissimo grandioso maestro ModernBigBand![]()
quoto sal, il serie 3 lo suonava pure Steve Lacy :saputello
oltre che il nostro sommo nonchè pregiatissimo grandioso maestro ModernBigBand![]()
Ho avuto per una settimana il serie III.....
poi ceduto, non mi convinceva anche se non era un bidone, questo no.
Ribadisco la mia idea che noi italiani a fabbricare i soprani siamo attualmente i migliori.
Con 2.000 euro e giù di li puoi trovare un usato Rampone o Borgani molto importanti.
Ti segnalo il mio ex Borgani che viene venduto qui NON DA ME
http://www.mercatinomusicale.com/mm/...id1547974.html
credo ci sia margine di trattativa, è un ottimo ferro come nuovo, senza un graffio.
rampone
http://www.mercatinomusicale.com/mm/...id1487003.html
http://www.mercatinomusicale.com/mm/...id1550712.html
R&C R1 Jazz :-leggi-:
A - Yanagisawa A991 - Selmer S80 E - Rovner Dark - Lègére Signature 3.25
T - Roling's TS05L - Woodwind D7@0.095 - Rovner Star Series - Vandoren Java 3
B - Super King disc. Bb - Selmer S80 D - Rico 3
...ripeto:
dritto - corpo unico ;)
TS: Conn 16M H295xx, Rico Metalite M7, Vandoren ZZ 3
CL: Evette-Schaeffer
FL: Jupiter 611R-II
Sul disco degli Atem con Girotto... Girotto usa sia il Mark VI e sia il Serie III e il suono del Mark VI da 100 a 1 al suono del Serie III.Originariamente Scritto da salsax
Poi i motivi per cui Girotto abbia scelto il Serie III sono sicuramente personali (e su quelli non si discute).
@ tza , non discuto che Girotto suoni anche altri modelli , volevo solo riferire che il suono del Serie3 con cui ha suonato a Piazzajazz è un riferimento timbrico eccellente , da topsax :: e chi c'era sÃ* di cosa sto parlando :saxxxx)))
se poi consideri che un sax del genere si trova usato come nuovo a meno di 2000 euri , il rapporto qualitÃ*-prezzo è veramente insuperabile .
.... ovviamente è una opinione mia personale , ma a me piace il suono papero dei soprani selmer ;)
Salsax , "DISCEPOLO del NOUS"
Soprano > Selmer, Super Action III Serie
Alto > Selmer, Super Action II Serie Jubileé / SML RevD
Tenore > Yanagisawa T902 / SML GoldMedal
Baritono > Conn 12M
Beh, comunque una ragione ci sarÃ* se la maggioranza dei soprano in commercio hanno il collo intercambiabile...che poi...tutti i tagli di sax hanno il chiver da montare, ed il soprano è un sax....capisco che per dimensioni e criticitÃ* nell'intonazione "forse" il corpo unico può (può non è uguale a DEVE) generare in taluni casi qualche problema ma...niente dell'altro mondo credo. Niente che non possa rientrare in una normale casistica della quale fanno parte tutti i sax, di qualunque marca, visto che qualcuno sfigato c'è sempre. Mi pare che questo sia uno dei tanti dogmi di cui ci cibiamo...
T 10M 1936 - Mark VI 1968 - Sequoia Silver mpc Vibra Master Gerber 8, EB 8, GS Slant 7*, Soloist LS 8
A 6M 1926 - B&S Series IV 2001 mpc Super Jazz Gerber 6, Syos custom 7
S Conn Gold Plated 1926 - Sequoia K91 mpc Vintage Gerber 8, Eolo NS 72, Syos custom 8
Digital Emeo - Cl Buffet RC 21/7 + Flicorno soprano Grassi :)
Guarda, probabilmente hai ragione, la differenza non è poi così evidente nella maggior parte dei casi...
Ma quello che credo è che le marche li producano così solo per ragioni commerciali, offrendo questa "comoditÃ*" del collo intercambiabile...Nel contralto e nel tenore, avere il corpo unico provocherebbe grosse scomoditÃ* a livello del trasporto. Non credo che le brand abbiano separato il kiver per MIGLIORARE la qualitÃ* sonora del soprano.....questo penso sia ovvio.
Potendo ancora scegliere, preferisco uno strumento che non ha interruzioni nella continuitÃ* delle vibrazioni sonore!
E comunque, è da notare che le marche nostrane producono solo a corpo unico...anche per questo immagino ci sarÃ* un motivo!
TS: Conn 16M H295xx, Rico Metalite M7, Vandoren ZZ 3
CL: Evette-Schaeffer
FL: Jupiter 611R-II
Io ho sentito differenza tra i soprani monoblocco e i soprani con il collo intercambiabile... però non si generalizzare.
Che odono le mie orecchie????Originariamente Scritto da tzadik
Avendolo registrato posso dirti che Girotto in questo disco (come in altri) non ha MAI utilizzato un soprano Mark VI ma sempre e rigorosamente il suo Serie III Selmer. Non solo te lo posso confermare con la mia parola ma anche con dei video in quanto le sessioni di registrazione sono state videoregistrate per intero da un carissimo amico di Javier.
Posso altresì confermare che Javier è estremamente attaccato al suo soprano e allo stato attuale delle cose non si azzarderebbe MAI ad utilizzare altri sax (nonostante straveda per il mio saxellino, ma questa è un'altra storia...).
Il Mark VI nel disco "Suix: Javier Girotto & Atem Saxophone Quartet" lo utilizzo io semmai (lungi da me insinuare che il mio mio suono è superiore a quello del mitico Javier).
E' bene tuttavia fare una precisazione: il Serie III di Javier è uno strumento favoloso e unico in quanto nella mia ormai decennale carriera non ho mai trovato un altro serie III di pari livello (ultimo provato una settimana scorsa ed era a dir poco penoso...). E' stato altresì decisivo il lavoro "gomito a gomito" con il suo tecnico che ha saputo mitigare i vistosi difetti della serie intera (gravi che tendono a ottaveggiare in primis) facendone emergere le caratteristiche positive e rendendo più precisa e robusta la meccanica.
Prima di questo (parliamo di oltre una decina di anni fa) Javier utilizzava uno Yamaha 62 R cambiato per disperazione (come me d'altra parte) principalmente per la poca robustezza meccanica inadatta a uno che fa praticamente un concerto al giorno.
Dal sopranino al baritono R&C
http://www.davidbrutti.com
Per quel che riguarda la diatriba pezzo unico-collo smontabile, mi sembra inutile ribadire che uno strumento a pezzo unico dia molte beghe in meno da risolvere rispetto ad un sax letteralmente tagliato in due pezzi.
Moltissimi soprani a collo smontabile presentano dei vistosi difetti d'attacco sul grave che spesso tende ad ottaveggiare. Con un soprano a pezzo unico si evitano talo problematiche aumentando invece le difficoltÃ* costruttive e soprattutto diminuendo le potenzialitÃ* relative al marketing.
Mi spiego meglio:
diciamocela tutta, in un mondo di ultrÃ* strafissati sul setup dello strumento disposti spesso a spendere cifre improbabili su gadget e accessori, introdurre un modello con colli smontabili di diversa foggia, colore e materiale non può far altro che far innalzare le vendite.
Lavorando gomito a gomito con una ditta costruttrice, posso confermare che in generale il punto più delicato è l'innesto collo-strumento. Se si sbaglia anche di poco questa importante parte possono verificarsi disastri a livello d'intonazione, emissione e suono. Resta facile da capire quindi che evitando di costruire un collo separato si evitano una serie di problematiche importanti. E' inutile girarci intorno ragazzi!!!
Lungi da me insinuare che non esistano soprani col collo smontabile favolosi (io non ne ho ancora trovati), dico solo che sono più complessi e delicati da fabbricare.
Dal sopranino al baritono R&C
http://www.davidbrutti.com
ciao David!! mi permetto di dire che al di lÃ* di tutte le tue incontestabili prove ,l'innesto (accoppiamento meccanico) per sua natura è una lavorazione meccanica delle più semplici eseguibili con macchinari di precisione assoluta,dunque le ragioni della minore qualitÃ* dello strumento secondo me sono altre.![]()
Allora non so cosa mi hanno fatto ascoltare... :BHO:Originariamente Scritto da David Brutti
I 2 suoni di soprano che ci sono nel disco si distinguono benissimo (e anche quando Girotto suona il baritono). però alle volte il suono più "morbido" cambia vistosamente, non so se è stato mixato diversamente nei vari brani o è stata cambiata l'immagine stereo della registrazione, non ho presente.
Nel disco suonate sempre in 5? :BHO:
Mah, sinceramente non noto queste "vistose" differenze di suono tra i vari brani. A me pare sempre uguale.
Il disco è stato mixato nello stesso studio dove è stato inciso utilizzando una modalitÃ* unica di mixaggio (e che ci mettiamo a cambiare il suono su ogni brano??).
Come scritto nel booklet, nel CD siamo soltanto noi 5 (Atem quartet + Girotto), nessun misterioso ospite.
Ripeto il Mark VI lo utilizzo io nel quartetto. Ti sarai confuso...
Dal sopranino al baritono R&C
http://www.davidbrutti.com
E' semplice da eseguire (e anche qui ho i miei dubbi in quanto qui si tratta di strumento conico) ma molto è molto facile sbagliarsi (vedi ad esempio i mark VI che sbagliando l'innesto ritirarono tutti i colli in circolazione su alti e tenori agli inizi della produzione).Originariamente Scritto da mario
Anche nella serie R1-Jazz, hanno di recente effettuato modifiche pesanti nell'innesto del collo del tenore visto che il precedente innesto dava problemi.
Dal sopranino al baritono R&C
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