Come posso aggiustare un tampone?

Ciao amici di sax forum!

Volevo chiedere come potevo aggiustare il tampone di un tasto del mio sax contralto.
In pratica il tampone è ancora bene incollato solo che si e deformato nella chiusura e quindi stona la nota,non chiude bene come dovrebbe.
Non c'è un metodo applicabile per far si che il tampone riprenda la forma giusta?

[Isaak76]

Dipende quanto si è deformato e normalmente è preferibile sostituirlo.
Ad ogni modo una prova che potresti fare, è quella di inumidire il tampone con dell'acqua e chiudere la chiave per diverse ore (con morsetti o tappi di sughero), per far si che riprenda la forma... ma non è la soluzione ideale!

Ciao

Avevo letto nel forum che per non far sfiatare il tampone, si poteva scaldare e tenerlo SCHIACCIATO UN'ATTIMO.
cosa mi consigli?
Per cambiare il tampone sai dirmi come posso fare . posso utilizzare un tampone del mio sax vecchio e applicarlo su quello nuovo?
Grazie :BHO:

[Isaak76]

Tutto dipende dalle condizioni del tampone, infatti il mio consiglio si riferiva quando ormai è alla "frutta" e c'è poco da fare.

Quella della scaldatura, può essere valida nel momento in cui il tampone ha ancora un po' di consistenza, ma se è totalmente piatto, c'è poco da fare e l'unica alternativa (oltre a sostituirlo) è quella di farlo rinvenire bagnandolo con l'acqua e poi tenerlo in pressione per far prendere la piega.

Per quanto riguarda la sostituzione, dovresti verificare che quello dell'altro sax, sia della stessa misura e poi ovviamente dovresti stare attento, se usi la fiamma, a non fare danni al tampone stesso e al piattello ... è un'attimo brasare tutto quanto!

provo con'l'acqua se va a buon fine ok!
Se invece scaldandolo con il phon l'ho stacco, poi ho metto quello del altro sax se va.Se no si può comprare?
e con cosa l'ho devo incollare?

[Isaak76]

Per Phone, intendi quello per i capelli?
Non penso riesca a raggiungere la temperatura di fusione della colla (dipende che colla è stata usata).
In questo caso penso sia meglio affidarsi a un riparatore ... per un solo tampone non chiederÃ* molto (anche se dipende quale tampone)

Cacchiarola!
Il tampone è quello della terzo tasto in basso il ''RE BASSO".
Cmq non è propio alla frutta , perchè quando suono e schiaccio piu forte il tasto la nota viene.in questo caso dici che è meglio scaldarlo ho bagnarlo?
però io posso scaldarlo solo con il phon per i capelli.

[Michy]

Scusa, se premendo il pad chiude, potrebbe bastare una regolata del fine corsa della chiave, magari riesci a tirare ancora un pò senza cambiare il pad.
Se non hai pratica su questo tipo di interventi ti conviene farlo vedere da un riparatore, è più facile fare dei danni che riparare il guasto in certi casi!

[Isaak76]

Se non è alla frutta meglio scaldarlo, ma col fono penso sia una impresa (sia per la temperatura, che per il beccuccio troppo largo).
Potrei consigliarti di usare la fiamma, ma così facendo, se non si ha dimestichezza, si rischierebbe di fare molti più danni.

Da un riparatore comunque, sarebbe un lavoro di pochi minuti.

[paolo1960]

Dai consigli che ti hanno dato, se non hai tanta manualitÃ* con queste cose, portalo da un riparatore,
io non ci metterei le mani ;)
ciao :: :yeah!)

Ad ogni modo una prova che potresti fare, è quella di inumidire il tampone con dell'acqua e chiudere la chiave per diverse ore (con morsetti o tappi di sughero), per far si che riprenda la forma...

riporto questo in semi-OT perchè qualche tempo fa avevo letto una cosa sul rapporto tra sassofoni e acqua e questo me lo ha fatto venire in mente.

è un ricordo di Paolo Conte su "Mingo Chiodo detto «il Duca»", clarinettista che lo ha formato, ne mentto solo un pezzettino:

"Passa di lì Mingo: «Cosa fai?», «Non vado a scuola» . «Bravo, vieni con me, andiamo a provare un sassofono» e mi porta a casa sua, dove tira fuori un malandato sax soprano e lo mette a mollo in un lavabo con l'acqua fredda per ammorbidire i cuscinetti di cuoio. Quindi lo avvolge in un giornale e partiamo alla volta del teatrino dell'oratorio Don Bosco, dove c'era il pianoforte.
Il Duca aveva capito che io mi destreggiavo un po'sul pianoforte e sarei stato in grado di accompagnarlo. Quale immenso onore!
Vennero fuori, in quella penombra, tutte le meraviglie che mai mi sarei potuto immaginare, tutte le essenze del vero jazz, il grande linguaggio che scorreva nelle vene dell'America, uno dei più bei ricordi della mia vita.
Mingo Chiodo da più di quarant'anni ha deciso di non suonare, ma se volesse prendere in mano uno strumento sarei pronto ad accompagnarlo ancora per saecula saeculorum.

Paolo Conte"
;)
per chi volesse leggere tutto: http://www.astilibri.com/cultura/sottile_linearossa.htm


comunque tornando in tema di mettere i cuscinetti in forma (anche senza acqua), ne approfitto di questa discussione dopo aver visto il lavoro fatto sul Buescher: praticamente dopo aver fissati i cuscinetti sui piattelli e aver rimontato il tutto, dopo averli messi ben orientati paralleli alla superficie dei camini, li metti in pressione per un giorno in modo che si adattino bene?


PS: ma usare un cuscinetto giÃ* usato come detto sopra, non può creare problemi con il solco preesistente e far si che non chiuda bene?

[Isaak76]

PS: ma usare un cuscinetto giÃ* usato come detto sopra, non può creare problemi con il solco preesistente e far si che non chiuda bene?

Proprio per questo motivo si cerca di far "rinvenire" la pelle, bagnandola con dell'acqua (meglio se tiepida); così facendo si gonfierebbe e la si potrebbe rimodellare mettendola in pressione sui camini.
Purtroppo questo procedimento non è sempre possibile per via dello stato del materiale del tampone.

a OK, allora mi tornerÃ* utile a fine pulizia del vecchio orsi ministeriale.
ha la chiave del do# basso leggermente disassata che centrerò dopo il rimontaggio, però sfasando un po' il cuscinetto (che comunque è praticamente nuovo).

quindi a rimontaggio avvenuto prima verifico il tutto, poi inumidisco e metto in forma.
vediamo che succede :zizizi))