
Originariamente Scritto da
zkalima
Scusate se riporto la questione ai sax vintage, in questo video ci sono tre sax suonati dallo stesso musicista linkato da Tzadik, (che se la cava pittosto bene quanto a voce), un Mauriat 76, uno 86 e un Conn 10M.
Non sono niente male i primi due, il secondo è meglio, ma mi sembra evidente che quello che si sente è il loro suono, punto e basta, ottimo, potente, intonato, più aperto uno, più scuro l'altro, facili con meccanica sopraffina.
Ma quando suona il Conn, l'impressione che ho io, che probabilmente sbaglio, è che quel sax ha un'infinitÃ* di cose da dire in più, che il range di voci ed espressioni non finisca lì, è uno strumento vivo, che chiede di essere portato in più direzioni, di cui non si potrÃ* mai dire; è classico, è funk, è jazz, perchè contraddirÃ* sempre ogni definizione.
Se lo si sa suonare, naturalmente.
http://www.youtube.com/watch?v=Yv_3lpMb ... re=related