Molti software musicali, oggi si equivalgono: la scelta dipende in quale ambiente operativo si preferisce lavorarare e da ciò che si intende creare...un po' come preferire questo o quel sax in relazione ad una propria "idea" o convincimento o modo di suonare...

I risultati migliori indipendentemente dal software di riferimento dipendono dalla capacitÃ* di saper sfruttare tutte le potenzialitÃ* che il software possiede: la difficoltÃ* reale è nel saper scegliere ciò che serve per le proprie reali esigenze in relazione all'offerta spropositata e anabolizzata che il mercato propone, visto che ogni 6 mesi circa escono nuove "diavolerie" e aggiornamenti costanti dei vari software, VSTi ecc...e quindi c'è bisogno di sistemi operativi sempre piu' potenti e performanti...

Detto ciò, il criterio di scelta, a mio avviso, dipende da:
- cosa si intende realizzare
- cosa veramente ci serve per realizzare ciò che vogliamo
- quale ambiente operativo è maggiormente funzionale al ns. "flusso di lavoro"

dopodichè l'unico limite è solo la ns. creativitÃ*...