ho sentito, complimenti il suono è molto bello =) grande rampone...anche il suono col king mi piace assai...
bello il pezzo con boltro, bella ritmica.
ho sentito, complimenti il suono è molto bello =) grande rampone...anche il suono col king mi piace assai...
bello il pezzo con boltro, bella ritmica.
Appena possibile propongo l'idea al proprietario del locale a Livorno F. ,sicuramente da settembre riaprirÃ* il discorso delle serate Jazz quindi gli parlerò del tuo trio.
Fammi sapere quando riesci da chi è composto il trio e cosa suonano gli altri due musicisti,poi ti contatto in privato per aggiornarti sulla cosa (molto interessante anche l'idea della jam :ghigno: ) .saluti Fabry
PS.:grazie dei consigli seguirò alla lettera :D-:
ALTO CONN chu berry 1927 /MEYER 5
TENORE KEILWERTH N.K. 1959 / ESM 8
ance VANDOREN
Grazie Claudio per questa partecipazione al forum.
Correggimi se sbaglio, praticamente RC sta cercando di coniugare due principi che ho sempre percepito come disgiunti nel mondo del saxofono, sarebbe a dire che, da un lato i sax vintage, il tuo king mi sembra giÃ* un campione di eccellenza, o i Conn, (io ho un 6m), sono ricercati per le qualitÃ* del suono e soprattutto per, come hai sintetizzato benissimo, per la capacitÃ* di modulare espressioni diverse tra loro su registri emotivi che vanno dalla ballad più languida al bop più arrabbiato, cosa che li avvicina di più alla voce umana, e dall'altro i sax moderni, come i Selmer delle ultime generazioni, ( il mk6 forse fa caso a se, ed è il riferimento che mi viene in mente), yanagisawa ecc hanno una meccanica fantastica che permette soluzioni tecniche e fraseggi più veloci e un'intonazione più precisa ma con un suono più standardizzato (si fa per dire)?
Grazie e poi, che altro dire, bellissima la tua performance con il quartetto di quell'adorabile creatura che è Gianni e grazie anche per il commento al pezzo di Fabry, (che mi è piaciuto molto), parole che sono cibo per tutti noi.
Mario
____________________________________________
Ten Conn Transitional M 262XXX
Berg Larsen 120
Ten Weltklang
selmer metal classic H rw by me
Alto Conn 6m 326***
Sop Yanagisawa S 801
Selmer metal classic G
Zkalima,
in effetti io ho quasi sempre suonato saxofoni vintage perchè ciò che tolgono dal punto di vista della meccanica, lo restituiscono abbondantemente sotto il profilo del suono.
La mia predilezione è per gli americani, in primis Buescher e King, ma anche Conn, di cui ho avuto un 6m Ladyface e un Chu Artist dorato.
Il Martin invece non mi piace proprio, in mano mia suona nasale e lo sento "chiuso".
A me il mkVI non ha mai detto un granchè (giudizio strettamente personale), ed in genere Selmer non mi entusiasma, specie nella produzione degli ultimi 25/30 anni;
BalancedAction e Super B.A. sono saxofoni strepitosi ma costano delle cifre improponibili.
Serie 26, Supersax/Cigar Cutter e Radio Improved sono molto "americani" ma un pò arcaici.
Da RAMPONE&CAZZANI stanno lavorando alle nuove serie badando molto ai materiali (argento, rame, bronzo e lo stesso ottone), la lastra di cui sono fatti gli R1Jazz non ha nulla a che vedere con la maggior parte degli altri strumenti di nuova costruzione, in più sono costruinti interamente a mano e in Italia.
E' stata proprio la sensazione di suonare un tubo dal solido suono vintage ma con una meccanica all'avanguardia a farmi propendere per il SOLID BRONZE lasciando il mio adorato SILVERSONIC, e prima di scegliere ho messo in croce il buon Claudio Zolla provando ogni genere di R1Jazz esistente in natura.
Il problema di molti saxofoni moderni è proprio la scarsa consistenza del materiale con cui sono costruiti che, come ovvia conseguenza, genera un suono inconsistente.
Ora è solo questione di sfogarlo...
attualmente ha ancora alcune incertezze nelle note centrali della mano sx (Si Do Do#) che suonano un pò chiuse, ma maltrattandolo un pò a furia di armonici e note lunghe il tutto dovrebbe rientrare in breve tempo.
A presto
http://www.myspace.com/claudiobonad
http://www.jazzitalia.net/Artisti/claudiobonade.asp
L'unico posto dove la parola successo viene prima della parola sudore è il dizionario...
To do is to be(Socrate)
To be is to do(Sartre)
Do be do be do(Sinatra)
Che buffo, una sera ho incontrato Danilo Pala, aveva appena comprato un Selmer reference, e sulla campana aveva fatto incidere il suo nome, (come dovesse tenerlo tutta la vita..), gli ho chiesto come suonava, mi ha detto fantastico, ma lo trovo un po' duro qui, e mi ha indicato le note di cui parli tu, forse è una caratteristica dei sax nuovi nuovi.
Quella sera, eravamo all'AB+, è arrivato un suo amico con un tenore Mark6 argentato francese, senza microfono, con un bocchino in ebanite e senza essere un gran saxofonista, si sentiva dal bar vicino all'uscita, comunque è vero i prezzi dei BA e SBA sono indecenti.
Non ho intenzione, ne i soldi, di cambiare i miei sax, il soprano magari, però mi stai facendo venire una grande voglia di provare un RC.
____________________________________________
Ten Conn Transitional M 262XXX
Berg Larsen 120
Ten Weltklang
selmer metal classic H rw by me
Alto Conn 6m 326***
Sop Yanagisawa S 801
Selmer metal classic G
Non credo esista lo strumento definitivo, ma sicuramente ce ne sono di molto buoni;Originariamente Scritto da Allevocomete
anch'io, come Danilo, ho cambiato uno sproposito di tubi...
spesso dandoli via dopo pochissimo tempo che li avevo acquistati;
mi ero innamorato di un Buffet Dynaction (mai suonato uno strumento più preciso),
salvo poi lasciarlo li perchè essendo TROPPO preciso era difficile infondergli un'anima.
La Yamaha mi aveva dato un Custom (collaboravo con loro parecchio tempo fÃ*), altro strumento precisissimo ma duro e di una freddezza disarmante (giudizio personale), l'ho usato una sera e quella dopo avevo di nuovo un YAS62.
La zona centrale è ostica su tutti i saxofoni, ma su alcuni si sente maggiormente la difficoltÃ* a far "sfogare" la nota mentre esce, come il clarinetto nella zona dello "Chalumeau"(sol-sib centrali in note scritte)
E' il punto dove il tubo si accorcia di più e contemporaneamente si stringe, per cui c'è sempre meno aria a entrare in vibrazione.
Sarebbe assurdo pretendere da un do centrale la stessa corpositÃ* di un do basso, ma su tutta la gamma non devono esserci differenze di timbro o di intensitÃ* tra una nota e l'altra altrimenti si può essere davanti ad un segnale preoccupante di strumento mal riuscito.
Il soprano RC lo conosco poco, ho provato quello di Gianni Virone e non mi sembrava affatto male.
A presto
C
http://www.myspace.com/claudiobonad
http://www.jazzitalia.net/Artisti/claudiobonade.asp
L'unico posto dove la parola successo viene prima della parola sudore è il dizionario...
To do is to be(Socrate)
To be is to do(Sartre)
Do be do be do(Sinatra)
Claudio,
tornando al tuo solo su TWNBAY, accenni un paio di volte ad un pattern per quarte. Puoi spiegarcelo?
Grazie, Phate
Saxforum's MILF
Bee Yourself
Fatti non foste a viver come il_dario
Reedbreaker spacca!
E nunn' è a mia 'sta giacca... me l'hann prestat"
Quello che dice Claudio è oro colato!
ALTO CONN chu berry 1927 /MEYER 5
TENORE KEILWERTH N.K. 1959 / ESM 8
ance VANDOREN
Phate,Originariamente Scritto da Allevocomete
il solo è lungo, ma se il pattern a cui ti riferisci è quello che penso io si tratta di citazioni e variazioni sul tema di Freedom Jazz Dance di Eddie Harris.
Se non lo conoscessi ti allego una immagine del tema giÃ* in tonalitÃ* per alto.
Ricetta:
spezzettalo in vari nuclei melodici di 4 -6-o 8 note e suonali in tutte le tonalitÃ* e in progressione, non è una roba facile ma ha un suo perchè. ;)
Poi fammi sapere com'è andata.
Ciau
![]()
http://www.myspace.com/claudiobonad
http://www.jazzitalia.net/Artisti/claudiobonade.asp
L'unico posto dove la parola successo viene prima della parola sudore è il dizionario...
To do is to be(Socrate)
To be is to do(Sartre)
Do be do be do(Sinatra)
bellissimo domani lo provo ha una bella "ghigna" ;)
ALTO CONN chu berry 1927 /MEYER 5
TENORE KEILWERTH N.K. 1959 / ESM 8
ance VANDOREN
adoravo questo brano! grazie che me l'hai fatto rivenire in mente =)
miles smiles!!
Proprio quello... Grazie.
Saxforum's MILF
Bee Yourself
Fatti non foste a viver come il_dario
Reedbreaker spacca!
E nunn' è a mia 'sta giacca... me l'hann prestat"
In effetti, mi sembrava di avere l'impressione che fosse un solo con un'idea ben precisa, ripetuta costantemente e volutamente "fuori". Ad essere sinceri ad un primo ascolto mi sembrava più un'esercizio (di alto livello ovvio) che un solo, adesso che l'hai spiegato ne ho colto l'essenza.
T 10M 1936 - Mark VI 1968 - Sequoia Silver mpc Vibra Master Gerber 8, EB 8, GS Slant 7*, Soloist LS 8
A 6M 1926 - B&S Series IV 2001 mpc Super Jazz Gerber 6, Syos custom 7
S Conn Gold Plated 1926 - Sequoia K91 mpc Vintage Gerber 8, Eolo NS 72, Syos custom 8
Digital Emeo - Cl Buffet RC 21/7 + Flicorno soprano Grassi :)
Ragazzi, è un post di presentazione, per altro ci sono gli appositi spazi. Grazie. ;)
Tenore: Rampone & Cazzani "R1 Jazz "
Selmer S80 E / Rovner Dark / Forsetone MS
C Melody: Conn "New Wonder I" 1925
Conn Eagle / Flexitone / Forestone MS
Trattandosi di un Forum mi sembrava corretto e, soprattutto, educato rispondere alimentando la discussione
e soddisfacendo eventuali curiositÃ*.
Mi rendo conto che esistano appositi comparti per ogni argomento e tendo a
rispettare questa suddivisione ma, come su un post di qualche tempo fa mi chiedevo
se il saxofono fosse un fine o un mezzo, mi faccio lo stesso tipo domanda ora sullo scopo di un Forum a tema...
ovvero: conta più la forma o la sostanza?
E' solo uno spunto di riflessione, non voglio sicuramente aprire polemiche, e se casomai fosse,
lo farò su un altro post :ghigno: .
Credo comunque sia poco realistico pensare di aprire un nuovo argomento ogni volta che
ci si muove all'interno della discussione, per cui (e con tutto il rispetto) preferirò sempre essere
richiamato da un ammi piuttosto che troncare un dialogo in corso.
Grazie comunque per avermi ospitato e per il "ragazzi" ;)
Statemi bene, davvero...
e se avete voglia o bisogno di parlare con me per qualunque cosa riguardi la vostra vita di saxofonisti
mi trovate qui.
C
http://www.myspace.com/claudiobonad
http://www.jazzitalia.net/Artisti/claudiobonade.asp
L'unico posto dove la parola successo viene prima della parola sudore è il dizionario...
To do is to be(Socrate)
To be is to do(Sartre)
Do be do be do(Sinatra)
Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)