Io non direi che Warne Marsh,
sia sottovalutato, magari poco conosciuto, ma la critica ne ha sempre parlato bene ed è sempre stato molto apprezzato dagli altri musicisti, sia quando suonava alla corte del grande maestro, il pianista Lennie Tristano, assieme a Lee Konitz, sia dopo nei suoi progetti e direi che non è solo Mark Turner ad essersi ispirato a lui, ma ultimamente molti altri.
Potrei citare invece un musicista italiano, lui sì molto sottovalutato, ormai molto anziano, anche lui ha suonato e studiato con Lennie Tristano e Lee Konitz, che si chiama Cesare Marchini, un sassofonista alto, che ha inciso pochissimo, che ha vissuto negli Statai Uniti dal 1950 al 1955 e poi anche in Europa, sopratutto in Svezia, attualmente da molti anni vive e lavora a Genova, dirigeva e suona ancora che io sappia nella "filarmonica Sestrese", e nella Bansigu Big Band, ora ha la bellezza di 84 anni, persona modesta e schiva, è stato anche un grande didatta e si è dedicato anche alla pittura.