Grazie alè... ;)

Alesax...quasi me l'aspettavo una domanda cosi :grin:
premetto che sono un amante del sax e degli strumenti in genere completo.nel senso che non monterei mai un ancia da 5 avendo come obiettivo solo far vergognare gli ottoni a discapito magari delle dinamiche o della tecnica(a volte l'ho fatto ma la situazione lo permetteva....).

quindi questa "guida" pratica vÃ* un pò più in lÃ* della potenza cruda nonostante ce l'abbia dentro.

per esempio suonare per breve tempo anche non bene magari con un ancia di forza più elevata ti consente un maggior controllo poi quando torni alle tue ance di sempre.
oltre all'eccitazione di montare una 5 sul bocchino e saperla padroneggiare come pochi c'è anche una completezza del sassofonista.
infatti se fai caso ho scritto ke per passare da un'ancia all'altra come minimo ci devi saper fare tutte le note e tutta la dinamica dal pppp all ffff e oltre.
sperimentare mi affascina.tra un saxman che ha provato(con criterio) ance di tutti i tipi e misure e uno che non ha mai cambiato setup in vita sua chi pensate sia meglio avere al proprio fianco per un consiglio?

un'altra cosa va detta poi.le ance deboli hanno senz'altro i loro vantaggi.ma lo sapete meglio di me....quando si cerca un suono più personale più completo di armonici più pieno.....ricco...si deve aumentare di livello.

più frecce abbiamo nel nostro sax più possiamo raccontare di noi.