Io ho un Rampone R1 Jazz argentato che è davvero una bomba!!!! Il problema principale di questi strumenti estremi risiede soprattutto nella fabbricazione. L'utilizzo principale dello strumento è nell'ensemble di sax a 12 ma inizia a svilupparsi molto repertorio per sopranino solo e in formazioni cameristiche: l'ultimo brano che ho suonato con questo arduo strumento sono stati i 4 pezzi su poesie di Testori di Paolo Baioni, un bravissimo compositore di Faenza. Poi si può suonare anche Ixor di Giacinto Scelsi che è scritto per qualsivoglia strumeto ad ancia semplice.Se c'è in lista qualche suonatore di sopranino posso inviare un mio arrangiamento del bellissimo tema "Uncle Meat" di Frank Zappa (difficoltÃ* medio-alta).Originariamente Scritto da Alesax
Ho avuto in passato un selmer SAII ma era pietoso nell'intonazione e davvero inutilizzabile a causa del suono molto piccolo e nasale (personalmente negli acuti mi piace un suono largo e pastoso).
Lo yanagisawa ho avuto il piacere di suonarlo qualche anno fa. Molto bello e facile (anche se un pò nasale) ma anche molto limitato visto che arriva soltanto al Mi acuto.
Il Mark VI ha veramente un suono molto nasale ma anche molto centrato. Presenta inoltre un gran disequilibrio tra ottava alta (molto ricca e interessante) e ottava bassa (suono un pò a papera) L'ho trovato molto adatto per situazioni a 12 sax, dove viene sfruttata principalmente l'ottava alta, ma scarsamente utilizzabile in situazioni solistiche.