per i bocchini in ebanite di un tempo non saprei rispondere , ne ho provati troppo pochi.
per quelli in metallo sono convinto che alcuni bocchini facciano la differenza.
concordo che un bocchino per quanto buono sia non risparmia lo studio per nessuno.
E' anche vero però che alcuni risultati (dal punto di vista esclusivamente del suono) possono essere raggiunti con un determinato setup e nel mio caso preclusi con tutti gli altri.
Questa considerazione è ben poca cosa (posto che la mia esperienza diretta è molto limitata) se non fosse che sono convinto che anche ad altissimi livelli vi sia lo stesso rapporto.
(magari non precluso il risultato con diverso setup ma estremamente faticoso.)
posso fare un esempio che sembrerÃ* quasi folle.
se provassimo ad ascoltare Coltrane Liebman Brecker Marsalis J Redman noteremmo una differenza nel suono che è quasi misurabile in termini di volume timbro omogeneitÃ* ecc..
si potrebbe fare addirittura una graduatoria per presenza di armonici nel suono di ciascuno a seconda della parte di registro.
è vero che se ciascuno di questi musicisti cambiasse setup rimarrebbe quasi del tutto fedele al proprio suono ma è altrettanto vero (ora la sparo grossa) che il suono di alcuni contiene il suono di altri ma non viceversa.
ciao fra