Ciao a tutti, è normale che dopo 20 minuti di sax mi sento la gola affaticata e non riesca a cantare? in generale prima canto e poi suono il sax, ma se cantare posso farlo per due ore ed essere fresco come una rosa, col sax dopo 30 minuti sono scoppiato... dai concerti esco sempre esausto...
IN VENDITA --> Lebyale LR 7
Probabilmente non è corretta l'impostazione, non sostieni le note con il diaframma e sprechi l'aria..se mancano queste cose l'affaticamento arriva presto.. ;)
Soprano_Jupiter jps 749-547; Berg Larsen 55 ebonite Mouthpieces; Rico Royal 3 Reed
Alto_Paul Mauriat 67R; Meyer 5M ebonite Mouthpieces; Rigotti 3 Reed
In ogni caso e' strano, perche' l'uso del diaframma e' molto piu' importante per cantare che per suonare il sax.
Col sax ti puo' capitare di affaticare i muscoli della bocca, ma la gola mi sembra strano.
A me capita a volte di avere la gola affaticata dopo una o due ore che canto, col sax non mi succede mai ...
Segretario Mark VI Society
Non e' importante dire sempre tutto quello in cui credi, ma e' importante credere sempre in tutto quello che dici
se non pratichi il growl questo problema non ti dovrebbe venire.Originariamente Scritto da seethorne
probabilmente è un problema di impostazione.
a volte capita di affaticare il labbro ma la gola mai
I Love My Tenor Trevor J.Classic
Ottolink Tone Edge 5 / Rico F.Hemke 3 / BG Standard Jazz L24SJ
il diaframma è importante allo stesso modo per il canto e per il sax! e l'utilizzo è lo stesso, è l'unico muscolo su cui si può fare affidamento per sostenere l'aria..
Soprano_Jupiter jps 749-547; Berg Larsen 55 ebonite Mouthpieces; Rico Royal 3 Reed
Alto_Paul Mauriat 67R; Meyer 5M ebonite Mouthpieces; Rigotti 3 Reed
Secondo me la pressione dell'aria la crei con la gola...anzichè con il diaframma.....cioè stringi troppo la laringe.....a me capitava spesso i primi mesi.....con il sax se hai stò problema ti serve un bel pò di studio sull'uso del diaframma e della gola in maniera corretta...quindi un buon maestro e tanto esercizio....maggiormente con note lunghe ed esercizi a corpo libero(senza sax) mirati esclusivamente al diaframma.....
Uno strumento più facile nooo? No!!!!!
io credo sia questo il problema... ma uso il diaframma per cantare e non ho problemi, e studio con un'insegnante... solo che il discorso sul diaframma si è sviluppato con "devi usare il diaframma come quando canti" e stop.
evidentemente è una cosa che non riesco a fare... col canto sì ma col sax no...
IN VENDITA --> Lebyale LR 7
sono discorsi completamente diversi...due emissioni diverse....al sax ci vuole molta più pressione e tu la dai stringendo di laringe
Uno strumento più facile nooo? No!!!!!
Mah... se non usi il diaframma quando canti alla lunga rovini le corde vocali... Se non usi il diaframma quando suoni il sax suoni peggio ma non rovini niente!il diaframma è importante allo stesso modo per il canto e per il sax! e l'utilizzo è lo stesso, è l'unico muscolo su cui si può fare affidamento per sostenere l'aria..
Segretario Mark VI Society
Non e' importante dire sempre tutto quello in cui credi, ma e' importante credere sempre in tutto quello che dici
secondo me imbocchi in maniera errata. prova appoggiare il labbro inferiore sull'ancia come se volessi pronunciare la "v" di "victory". stai rilassato e prova a modificare la bocca come se volessi pronunciare il dittongo francese "eu". in questo modo l'aria sarÃ* indirizzata in maniera più diretta all'interno del bocchino. una resa migliore con uno sforzo minore.
Tenore:R&C R1 Jazz AGU
Spectruoso 280; ultimate ligature, cap e ance 3,5 FL
Soprano dritto: R&C R1 Jazz Solid Bronze SB
Jody Jazz HR 7*, ultimate ligature, cap e ance 3 FL
http://www.myspace.com/jacopoalbinimusic
uh, questa mi giunge proprio nuova! grazie mille del consiglio, dopo ci provo e faccio sapere le mie impressioni!!!
IN VENDITA --> Lebyale LR 7
La parte che ti si affatica è la faringe e il pavimento buccale (quella parte molle che sostiene la lingua) che è composta totalmente da muscoli; la laringe è un organo prevalentemente cartilagineo, è un pochino come un blocco fisso che puoi spostare a tuo piacimento in alto (fingendo di cantare un I acuto) o in basso (fingendo di cantare un A basso) oppure della laringe sposti le corde vocali modificando la velocitÃ* dell'aria spinta dal diaframma e in posizione di I la colonna d'aria accelera in posizione di A decelera.
Quindi se hai la gola stanca è perchè la muscolatura della faringe non ha la forza di sostenere lo sforzo che gli richiedi, non indurire troppo le ance non aprire troppo il becco ed esercitati perchè a seconda dello sforzo che chiedi al tuo corpo devi allenarlo, non c'è altro rimedio. Ma tranquillo che si risolve.
S Borgani J Pearl Silver, Bari Dakota 68
Sc Rampone R1j curvo Rame Bari 68
A Borgani J Silver, Dukoff D7 Lakey 4*4
T Borgani J Pearl Silver, Drake NY J 8* Rousseau 8* JJHR 8*
B MG Unlacquered Silverneck, Drake 120
Akai Ewi 5000
quindi, doc, se ho capito ciò che ho scritto, la colpa del fatto che dopo 3 anni di studio io abbia questo problema è dovuto alla scarsa costanza? cioè, se capisco bene, meglio 20 minuti tutti i giorni per iniziare che un'ora ogni tre?
la mia insegnante di canto mi fece lo stesso esempio: "noi cantanti siamo atleti, per cantare ci servono i muscoli, esattamente come ad un maratoneta per correre; se vogliamo fare la maratona dobbiamo allenarci tutti i giorni".
ammetto che mi faccio prendere facilmente dalla pigrizia...
Col canto faccio 20 minuti di tecnica e poi canto liberamente perchè poi la tecnica la devo mettere sul pezzo...
col sax posso pensare ad un qualcosa di simile? alla fine sono un sassofonista da banda, non devo entrare in conservatorio... mi piacerebbe però migliorare per divertirmi per conto mio...
posso chiedere un piccolo piccolo favore? :oops: ieri ho postato un sample, viewtopic.php?f=37&t=13883 so che nel canto se uno sbaglia l'emissione e ha irrigidimenti, perdita di appoggio, restringimenti ecc si sente subito; penso sia lo stesso anche nel sax... mi puoi dire se commetto degli errori tecnici evidenti nell'emissione?
IN VENDITA --> Lebyale LR 7
Nel tuo sample non avverto alcuna evidenza di impostazioni errate. Pero' non sono sicuro che sia vero quello che dici: nel canto si sente se canti di gola o no, nel sax alla fine quello che conta e' il soffio prodotto: quantita' e velocita' del flusso. Come lo fai lo fai... crdo sia possibile farlo nella maniera sbagliata (cioe' senza diframma) e mascherare comunque gli effetti. Il problema e' che ti stanchi!
Prendila con beneficio di inventario: io non sono medico. Pero' sono sicuro di poter soffiare con e senza appoggio del diaframma e di poter fare in modo che dal suono che esce non se ne accorga nessuno.
Segretario Mark VI Society
Non e' importante dire sempre tutto quello in cui credi, ma e' importante credere sempre in tutto quello che dici
la parola che utilizzi è effettivamente indicativa.
nell'esempio che hai postato si sente che sei affaticato.
il setup che utilizzi non richiede grande sforzo per produrre suono ma molto dipende dalla tua abitudine.
prova a considerare solo il registro alto del sax.
le note che produci hanno una diversitÃ* sia di intonazione sia di timbro rispetto a quelle del registro basso.-
questo vuol dire che l'emissione è inadeguata .
capire se per difetto o per eccesso non è semplice.
(ed è legato al concetto di sforzo) quello che è sicuro è che la cattiva respirazione produce un suono che non è fermo .
capire quale sia la causa o le cause è ancora più difficile.
(contrazione dell'apparato addominale in contrasto con il relax o ancora stretta eccessiva del labbro o del morso o dell'apparato della laringe).
ciao fra
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando