Secondo me, il limite degli Yamaha da studio (quindi non quelli professionali che sono più pesanti) è che non riescono a supportare bocchini che generano tanti armonici.
Quindi, finche si suona con un bocchino tipo un STM... nessun problema (l'STM è un bocchino che funziona con un certo successo dappertutto).
Oltre un tot volume sonoro generato però il suono (del generico Yamaha da studio) diventa sguaiato: strumenti del genere non sono pensati per essere usati in determinati contesti.
Mediamente come ha fatto notare SalVac, gli Yamaha hanno una maggiore inerzia per fare uscire un suono bello saturo.. è una caratteristica degli strumenti jap... che per esempio è diametralmente opposto su un Selmer Vintage o su un Rampone/Borgani etc etc...