Purtroppo è così...ma d'altronde è difficile farglielo capire...Originariamente Scritto da GeoJazz
Secondo me il problema è alla radice..il jazz è un linguaggio che comunica con suoni e non parole(salvo alcuni casi,ovviamente)..ergo non si coglie immediatamente il suo messaggio(che magari noi possiamo cogliere)...
al contrario in altri generi di musica le parole acquistano un'importanza tale da diventare,seppur non orecchiabili,cantabili,fruibili!
Non è che ho amici che(Grazie a Dio)sentono robaccia..voglio dire,sentono Pink Floyd,Beatles,Depeche Mode,Blink 182,ecc...poi che io non riesca a sopportare il70% di questa musica è un altro discorso(e mi professo consapevolmente un ignorante di rock),ma non mi sognerei mai di dirgli di cambiarla in macchina!anzi,se la mettono,cerco di capirla,magari mi faccio raccontare la storia della canzone,i suoi perchè e i suoi percome...anche se non mi piace tento di apprezzarla...
Spesso si considera il jazz una musica da vecchi...non sanno magari che fu una delle prime forme di libertÃ* e di protesta!!
secondo me è una questione di consapevolezza...loro sanno che il jazz è un linguaggio profondo e diverso,probabilmente più complesso,e non c'è voglia di tentare di capirlo!!!
Comunque..il libro di Polillo è bellissimo!!