Ameeeeeeeen.... :ghigno:
Grande Mad! Ti stimo fratello... :yeah!)
Ameeeeeeeen.... :ghigno:
Grande Mad! Ti stimo fratello... :yeah!)
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
Originariamente Scritto da Tommy
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
Un fatto e' certo, fare il trattamento al sax montato non comporta alcuna alterazione in negativo, ne a tamponi ne a quant' altro......
A dir la veritÃ* mi ricordo che di ' sta cosa se ne parlava nei circolari carbonari dei sassofonai giÃ* nella prima metÃ* degli anni 90.
Ora dopo aver sentito l'esperienza diretta di Frank, sto valutando seriamente la possibilitÃ* di far dare una rinfrescata agli zebedei del mio Mark.
Però da casa mia ci vogliono due ore per portarlo al fresco :muro((((
Tenore Selmer Mark VI
Alto Cannonball Big Bell Stone Series
Soprano Yamaha YSS 675
Wind Control. Yamaha WX5
My Music Blog: http://jazzsounddevelopment.blogspot.com/
Sax On The Tube: http://saxonthetube.blogspot.it/
Volevo spezzare una lacia a favore di Mario e di lordsax... secondo me, anche lo scetticismo, se e sposto in maniera 'pulita' e non polemica, è positivo e costruttivo perchè parlandone si possono trovare risposte e curiositÃ* utili per tutti! :D
Tornando al discorso principale anche io credo a Frank e considerando ance il costo non proibitivo dell'operazione, beh.... è assolutamente da provare :ghigno:
Prendendo spunto dall'osservazione di saxlord (chiver ed imboccatura contano moltissimo) e anche dal post di Frank per il chiver XX, pensavo che appunto eseguendo tale operazione sul solo chiver giÃ* si potrebbero avere benefici mooolto interessanti... e poi, chissÃ*... si può eseguire il trattamento anche sulle imboccature? Frank, secondo te.... quanto potrebbe venire a costare il lavoro sul solo chiver ed imboccatura? si paga ad operazione oppure 'a pezzo'? supponendo che io in futuro ho la seria intenzione di slaccare il sax, se ipoteticamente faccio effettuare il trattamento e poi successivamente faccio slaccare il sax, ci sarebbero delle ''controindicazioni''?
Se i sugheri ed i tamponi sono attaccati con la ceralacca, ci sono controiindicazioni?
L'azoto liquefa a -210° quindi a -250° l'azoto è liquido...
Non penso che ci siano problemi a immergere uno strumento nell'azoto a quella temperatura... :zizizi))
Originariamente Scritto da SalVac85
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
Se lo immergi tutte le materie contenenti tracce di acqua come pelli dei tamponi, sugheri ecc cristallizzano e si disintegrerebbero...Originariamente Scritto da tzadik
Non so come avviene il procedimento ma l'azoto viene immesso in forma gassosa, controllato da un processore pc o plc (se il mod. è vecchio) che ne gestisce la curva di discesa e di risalita.
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
Non credo... :BHO: però è sempre meglio informarsi direttamente da Zermani, peraltro davvero molto gentile e disponibile.Originariamente Scritto da New York nights
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
E dai Mat, che cce vo'....se ci vai ti vengo a trovare da Zermani...Originariamente Scritto da Mad Mat
Tra l'altro insegna a Piacenza, per cui ci si potrebbe trovare alla scuola di musica e tra una lezione e l'altra fare due chiacchiere e gli lasci il tuo Markino.
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
Originariamente Scritto da tzadik
Credo che siano -250° Fahrenheit, non Celsius ;)
Tenore: Grassi Professional 2000, Borgani Jubilee - OL STM - Ance varie
Soprano: cinese senza nome - Bari Hr - Rico SJ 3
Vi segnalo la ditta che ha fornito il processore a Zermani, c'è qualcosa circa gli strumenti musicali.
http://www.300below.com/ :-leggi-:
in cerca di stimoli, ma la vedo dura.....
Questo sì, l'acqua si dilata...Originariamente Scritto da FrankRanieri
C'è da dire che a quella temperatura (-210° C o -250° C) l'azoto non è gassoso (ma neanche l'aria e parecchi altri gas), quello che non è mi chiaro è come viene trasmesso il calore, dall'azoto liquido allo strumento.
A temperature simili, hai pressioni bassissime e hai praticamente il "vuoto", se non hai atomi in giro, non trasmetti calore...
Termodinamicamente è tutto possibile, ma non abbiamo componenti gassosi (-210° C o -250° C).
A occhio, l'unico modo mi sembra possa essere l'immersione... :BHO:
se hai N molecole in una camera e abbassi la pressione attraverso l'abbassamento della temperatura le N molecole restano sempre li, mica scompaiono, solo "vibrano" meno (gli atomi lasciamoli perdere)Originariamente Scritto da tzadik
comunque se a quella temp ci arrivi via azoto liquido, ci sta che alla fine il sax sia immerso nello stesso, quel che conta e non mettercelo partendo da temperatura ambiente
Ten: Yamaha YTS-62 tamponi custom - 8link STM 7 reworked by Mandrake- Vandoren V16
Alto:: Conn Ladyqualcosa + Yamaha xC+ Vandoren 2,5
Yamaha WX5+VL70+PatchmanTurbo
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