Originariamente Scritto da
lordsax
Non sò perchè ma rimango diffidente, ho quasi la sensazione che l' ultimo e' sempre il piu' bello e quello che suona meglio, turbo, biturbo...
Concordo con te, ma...
Ma permettimi di dire che la criogenizzazione come tecnica negli USA esiste dai primissimo anni 80, non da ieri...
Solo che in Italia, e non mi riferisco ai musicisti ma in generale, siamo parecchio chiusi e aggiungo anche bigotti, con notevoli pregiudizi.
Questo procedimento è normalissimo in USA su utensili, motori stradali, roba soggetta ad usura e guarda caso anche agli ottoni...
Zermani si chideva il motivo per il quale in Italia e nel sud dell'europa (perchè in scandinavia usano correntemente questi processi) nessuno avesse mai avuto nemmeno la curiositÃ* di verificare ed interessarsi, io gli ho risposto con quello che penso, che buona parte degli italiani è parecchio chiusa, anche se si tratta di scienza, non di fantascienza alla Giacobbo o Ruggeri...
Riguardo al sax io non ho mai detto che un sax che suona male viene fuori dal trattamento che suona come un mark6, tutt'altro. Dico solo che il mio ferro aveva delle ottime qualitÃ* ed ora, se permetti, sempre secondo me è eccellente, non ottimo...
con tutto il rispetto, se e' vero come e' vero che nel sax i fattori principali per la resa dello strumento non sono da ricercare nella compattezza molecolare della lastra, o se comunque dimostrassimo delle differenze credo sarebbero quasi ininfluenti a confronto del solo neck o del bocchino o ancia stessi, quindi questa differenza ammesso che ci sia non sarebbe mai cosi' eclatantemente riconoscibile.
Scusa ma tu parli per sentito dire...e non conta nulla. Hai provato? Hai fatto fare il trattamento ad uno dei tuoi strumenti? Se non è così non si può dire che non è così eclatante...
Ogni persona ha il suo grado di soggettivitÃ*, di sensibilitÃ* oserei dire. Anche sullo strumento!
Per cui prima di bandire qualcuno o qualcosa accertatene in prima persona...
L' altra settimana parlavo con un trombonista naz.le di quelli con la T maiuscola che ha fatto l' operazione, e dico, la tromba ed il trombone non sono il sax, quelli sono strumenti che vivono l' essenza della vibrazione, che mi ha riferito di aver avvertito una differenza percettibile solo sul miglioramento del pianissimo su certe note basse........
Ok, perfetto. Però quello era un trombone, concettualmente diverso dal sax, sia per flusso d'aria che per geometria, ecc.
Forse questo trombonista si aspettava un risultato maggiore ma o che il trombone suonasse il doppio, non so... Io so di certo quello che è successo sul mio strumento, che secondo me è tangibile.
Tutto il resto sono solo chiacchiere...