Beh, innanzitutto grazie ginos.

Comunque ci vuole molto, moltissimo a costruire e poco a distruggere. La vita è fatta così......pur avendo sempre la musica nel cuore quando l'ambiente musicale è quello che è (parlo della mia cittÃ* ovvio), quando il lavoro (avendo deciso a suo tempo di far rimanere la musica una passione piuttosto che un lavoro) ti assorbe e ti stressa, hai figli, poi la separazione, vai a vivere 4 anni in Spagna dove il lavoro ti mangia invece di "assorbirti" solamente, torni e vedi che la situazione è rimasta quella che avevi lasciato (se non peggio) continui a lasciare il sax nell'armadio, ecc. ecc. ecco completato il quadro. Niente di che, storie di tutti i giorni ;)

Ma poi, un giorno ti scatta la molla, il tarlo che non ti ha mai abbandonato e ti decidi. Devo dire che è molto frustrante all'inizio, ma poi....forse è anche più bello, visto che l'etÃ* ha anche i suoi effetti positivi.