Tante percezioni sono cose soggettive...
Il tuo strumento è uno strumento valido, a meno che tu abbia maturato una idiosincrasia verso lo strumento che ti ha (sicuramente) accompagnato negli studi, o a meno che non abbia problemi intrinsechi suoi (ma avresti dovuto accorgertene giÃ* da tempo)... non lo cambierei ora.
Aspetterei il diploma specialistico, in modo tale che sei svincolato da vincoli sul suono che potrebbero importi in conservatorio (spesso capita che ti costringano ad usare un Selmer per il diploma per esempio).
Tante considerazioni se non sono coadiuvate da una prova sul campo (ovvero andare in un negozio e provare lo strumento di cui stiamo parlando) lasciano il tempo che trovano.
Ricordati che comunque ognuno ha i proprio gusti (gusti magari che imparerai a conoscere quando finirai il conservatorio) e che anche se un docente può consigliarti un particolare strumento, non è scontato che lo strumento che ti consiglia il docente sia lo strumento che ti fornirÃ* (in futuro) il suono che cerchi (prima dovresti capire che suono cerchi): non è insito nella didattica "classica" del sassofono, la "ricerca del suono personale"... questa è una cosa a cui magari ci arriverai, se ne senti l'esigenza, in futuro quando avrai finito il tuo percorso di studio.
Di strumenti professionali di fascia più o meno alta, ce ne sono veramente tantissimi al momento... Selmer, Yamaha, Yanagisawa, Rampone&Cazzani, Borgani, Paul Mauriat, Cannonball e la lista è lunga...