Io penso che i soldi sono necessari per la Banda, non fraintendere il mio pensiero (una Banda senza soldi è senza vita). Penso solamente che il denaro può essere investito in attivitÃ* che coinvolgano e retribusicano indirettamente chi suona in Banda (penso a gemellaggi, festival, viaggi completamente gratis all'estero e a tutte le altre attivitÃ* socialmente utili), piuttosto che il mero e semplice stipendio annuale di € 200 (più di quello non si riuscirebbe a dare, qui dalle nostre parti).
Mi rendo inoltre conto che al Sud le Bande sono gestite con un approccio diverso: fanno molti servizi all'anno, sono ben retribuite e scelgono di ricompensare i musicisti con uno stipendio (che, di sicuro, sarÃ* anche di alto valore). Ma sono sicuro che queste Bande non fanno neanche un gemellaggio, non fanno neanche uno, due o addirittura tre viaggi all'estero in un anno.
Si tratta di scelte: c'è chi vuole camparci con le Bande (e ci riesce, per caritÃ*), ma c'è anche chi sceglie di usare le Bande come strumento di aggregazione e mezzo per fare importanti esperienze in Italia e all'estero e conoscere sempre persone nuove.
La mia Banda ha optato per la seconda possibilitÃ*.