sax diversi suoni diversi

[lucaB]

a me sembra di leggere, in questo e altri messaggi nel forum, troppa "angoscia" nella ricerca di questo maledetto suono. Questo esprime, a mio avviso | IMHO |secondo me | nella mia personale opinione, un approccio errato allo studio della musica, che probabilmente si ripresenta anche in altri ambiti.

[re minore]

Caro LucaB, ti quoto in pieno!!! :yeah!)

Nelle 6 o 7 ore settimanali di studio che mediamente riesco a fare grosso modo faccio 4 ore di scale / arpeggi / pattern, un'ora di lettura (Mule) e una o due ore di improvvisazione. Note lunghe... zero ore! :zizizi))

Pero' quello che va bene per me non e' detto che vada bene ad altri, ed ognuno deve giudicare personalmente dove risulta opportuno concentrare i propri sforzi! ::

[fcoltrane]

a me sembra di leggere, in questo e altri messaggi nel forum, troppa "angoscia" nella ricerca di questo maledetto suono. Questo esprime, a mio avviso | IMHO |secondo me | nella mia personale opinione, un approccio errato allo studio della musica, che probabilmente si ripresenta anche in altri ambiti.

perchè maledetto suono?
direi benedetto.
il suono rappresenta la nostra stessa essenza come sassofonisti.
la ricerca dura tutta una vita il resto conta poco.
ciao fra

[lucaB]

maledetto perché mi sembra che diventi una preoccupazione (nel senso di tormento) mentre dovrebbe essere un'esplorazione piacevole. Poi in particolare mi riferisco ai principianti come me, e mi pare di aver capito anche the chef, per i quali il suono non deve essere assolutamente un fattore stressante. Questo non vuol dire ovviamente che non dobbiamo prenderci cura del nostro suono, solo che secondo me, il principiante, non dovrebbe cercare di guardare in fondo a un cammino che si estende ben oltre la linea dell'orizzonte. Almeno nella mia esperienza personale, ho potuto apprendere che questo atteggiamento può portare solo alla ricerca di scorciatoie (a volte anche diabolicamente funzionanti), all'auto-inganno, e una volta che questi demoni avranno preso il controllo, quel cammino di cui si cercava prematuramente di vedere la fine sarÃ* diventato così buio, che non sarÃ* più possibile nemmeno trovare la strada per tornare indietro e ricominciare da capo.

IMHO

[Aktis_Sax]

Certamente, Luca: il problema è che, come quasi tutti i topic, qui siamo arrivati a parlare d'altro. E' chiaro che un musicante alle prime armi non si farÃ* complessi sul tipo di suono che vuole ottenere, o meglio, se li farÃ* ma darÃ* più importanza ad imparare delle solide basi (buona imboccatura, respirazione diaframmatica, emissione, tecnica) per poi concentrarsi meglio su questo aspetto in futuro.