Ce ne sono tantissimi Frank,
a partire dai primi come Scenes in the City, Random Abstract, Crazy People, poi in trio The Beautifuls are yet to Born, Contemporary Jazz, Requiem, Footsteps of our fathers (riprende A love Supreme, The Freedom Suite e Ornette Coleman), poi i recenti Braggtown e Metamorphosen (molto simili).
L'etÃ* avanza e purtroppo ho una memoria "visiva" dovrei vedere gli album per ricordarmi i miei preferiti.

Da pochi giorni mi è arrivato il penultimo di Jeff Tain Watts come leader (titolo Watts), ci sono Marsalis e Blanchard alla tromba, veramente stupendo, lo consiglio vivamente, c'è una grande energia e Branford sembra proprio ai massimi, rilassatissimo.