Affatto, non critico ciò che viene studiato in modo serio dalla scienza, anche in ambito di neuroscienza; per caritĂ*, al contrario del tizio dello studio sono ben lungi dal generalizzare e anzi ritengo molto interessanti tali analisi quando vengono condotte con serietĂ* intellettale e non con pretestuositĂ* e poca conoscnza della materia!

Critico il presente studio che confermo essere dal mio punto di vista INACCETTABILE in quanto parte dall'assunto che musica dodecafonica=musica contemporanea. Tale assunto è FALSO! in quanto la musica dodecafonica è l'espressione di un periodo storico che va dall'ultimo decennio dell'800 fino ai primissimi decenni del '900.

E' come fare uno studio sul Jazz contemporaneo studiando la musica di Nick La Rocca.

La cosa orribile di questo studio che non mi sta bene affatto è quello di fare una serie di GENERALIZZAZIONI tipo:

TUTTA LA MUSICA CONTEMPORANEA=MUSICA DODECAFONIA - Falso in quanto la dodecafonia fu uno delle centinaia di modi di scrivere musica dal 900 a oggi

TUTTA LA MUSICA CONTEMPORANEA E' CACOFONICA - Falso, allora la musica minimalista, lo spettralismo o i vari neo- (neoclassico, neoromantico, neobarocco), dove li mettiamo?), per non parlare dei vari post-moderni i quali rifuggono combinazioni cacofoniche e ritmiche asimmetriche per abbracciare un ritorno all'eufonia. Per avvalorare la mia tesi ti cosiglio ad esempio di ascoltare alcuni mottetti di Guillaume de Machaut, compositore medioevale e ti assicuro che molte saranno le dissonanze e le combinazioni cacofoniche. Questo per dimostrare che non tutta la musica del passato è Eufonica e non tutta la contemporanea è cacofonica.

Questi assunti mi fanno asserire che questo studio è una buffonata in quanto parte da delle scarse conoscenze della materia e delle estetiche musicali d'oggi.
Mi dispiace ma preferisco affidarmi a studi portati avanti da persone che almeno CONOSCONO ciò di cui stanno parlando.
Quando uno mi dice che la dodecafonia è la contemporaneitĂ*, mi dispiace ma non sto nemmeno a sentirlo.