Da amante della musica e dell'arte e non solo delle avanguardie, amo dozzine di generi e centinai di artisti non necessariamente saxofonisti, per quanto mi riguarda Cityspace devo ancora sentirlo, ma pensare che un disco mi faccia rivalutare le altre decine che non mi piacciono, lo trovo fuori dalla logica.
detto questo personalmente non critico assolutamente nulla a Brecker, CI MANCHEREBBE ALTRO, scherzo "con vena critica" con quanti sostengono che debba piacere "per forza" e quanti si sciacquano la bocca sostenendo che che il sax "moderno" si suona come "dice" Brecker e ancora più quanti sono convinti che tutto debba far riferimento a lui perchè abbagliati dai virtuosi vortici di note perfette che questo straordinario virtuoso riusciva a fare.
Sono d'accordo con chi percepisce la musica come sentimento ed istintivitÃ* anzichè fenomeno tecnico, o pattern o robaccia simile :ghigno:
Personalmente non riesco a farmi piacere o se volete "capire" gli "spiccati" virtuosi, e di conseguenza la maggior parte dei musicisti puramente fusion, li sento/percepisco come una cricca di palestrati del proprio stumento che fanno a gara con chi ha i bicipiti più lustri. :lol: mi fanno senso e per quotare il mio precedente post "ummi garbano anzi mi irritano"![]()