Cesare, dipende dalle bande. C'è un topic interessante chiamato "La quota in banda" dove si parla di questo, usa il tasto "cerca".
Provo a rispondere a Sal.
Da un lato sono completamente solidale verso di te, perchè una situazione simile la vivo nella mia banda: c'è gente che suona da tanti anni e viene alle prove solo per "scaldare la sedia". Mi fanno innervosire perchè c'è chi, come me (non lo dico per presunzione!!) e altri ragazzi si impegna nel limite delle proprie possibilitÃ*: nessuno ci chiede di essere dei professionisti, chi studia tanto lo fa per interesse proprio e non sicuramente per la banda. Ma l'impegno si vede, ci sono persone che hanno pochissimo tempo per studiare ma ci mettono veramente la passione. Ce ne sono altre, invece, come dicevo sopra, che non si impegnano per niente e intralciano il lavoro della banda: capita, alle prove, di perdere MEZZ'ORA (che su un'ora e mezza è tanto, a mio parere) per provare un passaggio che Tizio, Caio e Sempronio non hanno studiato. Il Maestro intima di studiare i pezzi? Certamente sì, e tali persone vanno anche a lezione in banda, dove avrebbero occasione di provare i passaggi difficili. Per non parlare di chi spara note a caso, improvvisa quando non si dovrebbe (cioè praticamente sempre) e non guarda minimamente alterazioni, dinamiche e quant'altro. Anche a me tutto ciò fa profondamente innervosire! Oltretutto, se a queste persone fai presente certe cose (senza superbia... solo come consigli!!!), vieni guardato male da mezza banda che da quel momento in poi ti categorizza come il maestrino di turno, mentre magari vuoi solamente migliorare le cose mettendo in pratica il minimo di esperienza che hai.
D'altra parte, però, non posso neanche pretendere che tutti ci mettano lo stesso impegno. La banda è un'associazione, la banda è un hobby, è un divertimento: è naturale che spesso molte persone ci vadano così tanto per fare o che comunque non ci mettano troppo impegno.
Con questo voglio semplicemente consigliarti, in qualsiasi ambiente bandistico frequenterai, di andare avanti per la tua strada e di fare gruppo con le persone che ti interessano. Te lo dico perchè certi elementi non cambieranno mai, allora o ti innervosisci, o li lasci perdere. Il nostro maestro ci ha rinunciato, per certe persone: d'altra parte, non sono professionisti pagati. Non può cacciarli, può solamente dar loro dei consigli che possono seguire oppure no.
La cosa brutta della Tua ormai ex-banda è che venite pagati: questo genera altre discordie che si sommano a quelle giÃ* esistenti (il fatto, per esempio, che vengano pagate di meno persone brave e meritevoli, e di più persone che fanno 10 minuti di marcia). Se poi all'interno ci sono musicanti pagati parenti del maestro, è possibile ancora di più che si generino situazioni non troppo trasparenti. Io vengo pagata solo quando vado come esterna da qualche parte, ma nella mia banda non ho mai preso un centesimo, e secondo me è questo lo spirito che si dovrebbe mantenere; ovviamente, in una banda come la tua che lavora così da anni, sarÃ* difficile cambiare la situazione.
Detto questo, forse hai fatto bene ad andartene, dato che questa situazione ti faceva arrabbiare da troppo tempo, e dunque frequentavi la banda con scarso interesse, da quanto ho capito. L'unica cosa che mi permetto di dirti è che forse hai un po' esagerato con i toni, nonostante tu avessi delle ragioni.