Ciao ragÃ*. Dopo una lunga situazione che si trascinava da anni, finalmente con il maestro ‘l’abbiamo fatta’. Ma partiamo da un po’ lontano…. Anni fa, quando frequentavo il corso di musica civico, c’era un gruppetto composto da me e da altri miei 3 amici che, vuoi perché a casa si studiava parecchio, vuoi perché eravamo animati da un sano spirito di competizione, musicalmente progrediva più degli altri…. C’erano anche altri ragazzi che frequentavano tanto per frequentare ma insomma mi veniva naturale legarmi musicalmente migliori ed ignorare, sempre musicalmente, con gli altri. Purtroppo vivendo in un paesino di 800 abitanti nel quale quelli che strimpellano uno strumento siamo sempre gli stessi , mi sono trovato sempre ad avere a che fare con quegli altri…. Quando tempo fa si facevano le novene (overo musiche e canti natalizi che si svolgevano nei nove giorni che precedono il Natale nei piccoli presepi di ogni quartiere) due ragazzi in particolare, due cugini pseudo-clarinettisti, avevano la presunzione di voler suonare con noi convinti che le novene fossero una cosa organizzata dal corso di musica, visto che a suonare eravamo 4 dei ragazzi che frequentavano il suddetto corso (quelli che ho definito prima musicalmente più progrediti appunto). Siccome io non sono mai stato uno con i peli sulla lingua all’epoca dissi loro chiaramente che 1) non erano capaci di suonare quei pezzi 2) anche se fossero stati capaci non avevamo bisogno assolutamente altri due clarinetti anche perché più siamo e meno soldi l’uno ci spettano. Dopo avermi mandato a casa i loro genitori infuriati per aver trattato cosi i loro figli, mi sono arrabbiato e davanti a loro ho dato ai figli lo spartito e ho detto a quest’ultimi ‘dai, adesso suonate!’. Ovviamente non erano capace e pur essendo stata un’umiliazone per loro e per i loro genitori, sinceramente mi sono sentito soddisfatto soprattutto per essermeli tolti dai maroni…. Io suono in due bande diverse…. Una ‘armata brancaleone’ nel mio paesino ed una più seria in una cittadina limitrofa. Nell’armata brancaleone mi sono ritrovato sempre sti due appresso più un terzo ragazzo, mio amico di infanzia e compagno di scuola, con il sax. Quest’ultimo suonava palesemente stonato ed ignorando completamente le dinamiche. Tempo fa gli ho dato , con calma e senza ne saccenza ne arroganza, un paio di consigli…. di Intonarsi spostando il bocchino e di suonare piano dove c’è scritto pp! Lui è un tipo che ci mette sempre anima e corpo in qualsiasi cosa fa e si è messo talmente di impegno che adesso va alla grande! Gli altri due ‘pseudoclarinettisti’ invece sono un completo disastro…. Ignorano sempre le alterazioni in chiave, credo che suonino senza leggere lo spartito e note a casaccio (quando ci fermiamo loro continuano, seppur suonando piano), ho notato come montano la legatura e l’ancia e….. adesso vi chiederete… ma a te, che fastidio ti danno? Mi danno fastidio perché il saxista suona appena dietro di me e i gli altri due uno alla mia destra ed uno alla mia sinistra…. Io sono stato sempre del parere che se devi fare una cosa devi essere capace se no ti resti a casetta tua o vai a fare qualche altra cosa…. Purtroppo sono da sempre stato un individualista e le zavorre francamente non le sopporto… a scuola mi rifiutavo sistematicamente di fare progetti scolastici con altri ragazzi che non erano capaci, se proprio dovevo aggregarmi lo facevo con chi era al mio livello in modo da lavorare bene e meglio…… i professori mi cazziavano ma io piuttosto preferivo fare da solo, anche se c’era per me il triplo del lavoro…. Tornando a noi la settimana scorsa, esasperato al limite, ho parlato con il maestro della banda facendogli presente che io in mezzo a quei due non ci volevo più suonare dicendogli ‘quello che fanno’ e chiedendogli il perché ce li portiamo ancora appresso ed a limite se li poteva mettere lontano da me in modo che io non potessi sentirli…. Lui mi ha risposto arrabbiatissimo che non sono affari miei e che ‘o ti mangi la minestra o ti butti dalla finestra’. Beh, il maestro e i genitori di sti due ragazzi sono mezzi parenti…. A me ste cose mi fanno letteralmente schifo, quindi gli ho detto quello che penso di lui (e ci sono andato giù pesante... le parole meno pesanti sono state ruffiano e leccachiappe) e senza pensarci più di tanto ho deciso di mandare lui e la sua banda ‘affa’ anche perché sono di più le incazzature che i soldi che ci faccio…. Inoltre suono con un’altra banda ed il problema non si pone, io suonavo con questa perché era del mio paesino e ci tenevo proprio per questo…. Ma se il prezzo è quello di innervosirsi ad ogni uscita e di vedere che ‘l’asino fa figura’ allora non ci sto…. Attenzione, io non suono ne un maestro ne un super suonatore, però posso affermare tranquillamente che bandisticamente so il fatto mio e, come detto prima, che le zavorre vadano a zavorrare qualcun altro…. Con me non funziona, se vuoi andare avanti 1) devi sudare 2) devi essere capace