Paul Mauriat, dove trovarli?

Ciao a tutti,
qualcuno sa dirmi il prezzo di un tenore paul mauriat, e i rivenditori in Italia?
Grazie:-)

[paolo1960]

Usa il tasto "cerca", troverai molte risposte ;)
ciao :: :yeah!)

[tzadik]

Tenori Paul Mauriat , convertitore di valuta ...

[jasbar]

Fabio Somaini, riparazione e vendita strumenti musicali
Parè (Como)
Tel. 031-550223 (il sito non me lo ricordo)
è rivenditore P.Mauriat

[Nous]

Settimana scorsa gli sono pure arrivati alcuni sax nuovi in negozio, è ben fornito al momento.

[rena]

non più di un mese fa ho sentito telefonicamente Onerati a Firenze, e mi ha parlato, per i modelli professionali, da 2600 euro a 2800 euro

[docmax]

Non è mica poco... ma funzionano bene?

[tzadik]

Pare che funzionino proprio bene... poi adesso hanno fatto pure uno "stencil" del Balanced Action (c'era giÃ* uno "stencil" del Mark VI, disponibile anche senza F# acuto).

Altre cose interessanti: ci sono versioni con i "grani rigirati", versioni "slaccate" e come optional ci sono dei chiver in argento massiccio a prezzi per i "comuni mortali".

Se non uno strumento costruito a Taiwan viene venduto a poco meno di uno strumento francese e dopo 5 anni, si vede ancora in giro, probabilmente funzionerÃ*!

[jasbar]

Fabio Somaini lo conosco bene, di "sole" non me ne ha mai tirate e parlando di questi sax mi ha garantito che le meccaniche sono ottime e suonano bene. Lo avrei comprato volentieri il tenore con i grani rigirati ma era fuori dal mio budget (dovevo spendere 1000 € in meno).

[Nous]

Non è mica poco... ma funzionano bene?

Io ne ho provati un pò da Somaini ed uno di un utente del Forum...contralto e soprano (che dovevo selezionare per allievi e/o amici), mentre il baritono ancora non me l'ha fatto provare ( lo stava consegnando, il prossimo arriva tra un mese :cry: ).

Io distinguerei tra i super professionali ed i comuni e/o da studio. Parlando degli strumenti da studio, che ho maneggiato di più nella versione contralto avendo figli di amici che cercavano uno strumento a basso costo ma di qualitÃ*, devo dire che costano decisamente meno di uno Yamaha (e forse addirittura meno di uno Jupiter) e sono discreti (meglio dello Jupiter di sicuro). Intendiamoci, discreti per chi inizia...la meccanica non era esattamente scattante come richiesto dalle mie manone neppure troppo agili e sicuramente il timbro, per quanto migliore di quella di uno Yamaha, perdeva il confronto con il mio Selmer (meno scuro, con meno armonici) ma di contro l'intonazione era buona su tutto il registro senza particolari sforzi da parte del suonatore. Trattandosi di strumento da studio, per me era adeguato per il suonatore.
Sullo strumento che ho poi scelto ho dovuto far eseguire delle regolazioni, si vede che sono assemblati un pò in corsa e quindi è facile che ci siano una o due viti da sistemare oltre ai soliti tamponi che si incollano. Ovviamente le finiture sono quelle di uno strumento da studio, inutile aspettarsi madreperle e orpelli vari.

I soprani, che ho provato nella versione curvo, dritto e dritto con collo curvo, hanno una buona meccanica (quelli che ho provato costavano dai 1800 euro in su, uno era di un utente del forum) e un'ottima intonazione. La meccanica è agile e scattante, la voce abbastanza anonima sul registro acuto (ma questa è una caratteristica che ho rilevato in tutti i Mauriat professionali..sul registro grave hanno personalitÃ*, sull'acuto sono poco più che anonimo). Finiture notevoli, a me la versione che ho ribattezzato flambè non mi ispira simpatia però ammetto che il soprano curvo l'avrei comprato volentieri..addirittura sembrava che io facessi fatica a seguire la sua velocitÃ*.

I sax contralto con grani rigirati li ho suonati, in effetti costano molto ma difficilmente chi ne compra uno può lamentarsene..la meccanica scorre via che è un piacere, il suono come ho giÃ* detto nel registro grave è notevole (e dopo comunque è buono, a me non entusiasma per nulla ma sono pur sempre un classicoide e selmerista, brutta razza). L'intonazione è precisa, le finiture sono esteticamente gradevoli ed in materiali almeno a prima vista di qualitÃ* (non ho potuto disassemblarli :ghigno: ).

Personalmente i Mauriat li considero per la fascia da studio (meglio degli Jupiter, a prezzo non troppo diverso) e per i soprani (per i baritono aspetto di provarne uno) mentre penso (parere personale!) che non spenderei tutti quei soldi per un sax contralto professionale che non mi soddisfa sugli acuti..ma magari sono io che ho nelle orecchie il SelmerSound(tm) :D-:

[Nous]

Fabio Somaini lo conosco bene, di "sole" non me ne ha mai tirate e parlando di questi sax mi ha garantito che le meccaniche sono ottime e suonano bene. Lo avrei comprato volentieri il tenore con i grani rigirati ma era fuori dal mio budget (dovevo spendere 1000 € in meno).

Quoto, è il mio spacciatore di sax di fiducia :saputello !!

Bhe, io so per certo che adesso Maurizio Giammarco suona con un paul mauriat,( non per sponsorizzarli)il modello preciso non lo ricordo però e il secondo modello che si vede sulla pagina del sito mauriat riguardante i sax tenori...la meccanica non so come sia non ho mai avuto modo di provarlo, però il suono è molto vintage americano bellissime le prime due ottave, la terza ottava mi piace un Po meno tende a schiarire un Po pero davvero bella pasta, e ha davvero molta proiezione.
Dovrebbe essere un ottimo strumento, lui lo ha preso da onorati a Firenze e mi ha riferito un prezzo un Po più basso di quello di cui si è parlato, ma è sempre Maurizio Giammarco

[Alessio Beatrice]

Vero, Giammarco suona Paul Mauriat, me lo hanno detto anche a me sabato.Mai provati ma ne parlano bene, per quanto ne so sono fatti in Thailandia su disegno e indicazioni di un ex dipendente Selmer.

Assafetida! Con questo mercato globale non ci si capisce più niente: tutti credono che i Mauriat siano fatti a Taiwan. Ora invece Alessio riferisce che potrebbero provenire dalla Thailandia. Fra poco si scoprirÃ* che ci sono fabbriche di strumenti musicali all'interno dei campi di addestramento dei terroristi...

D'accordo sul fatto che l'importante è il come un oggetto tecnico si comporta fisicamente ma... un po' di trasparenza sulla provenienza effettiva sarebbe gradita, penso... ah, giÃ*... dimenticavo le "ragioni del business"... chi di voi comprerebbe un sassofono proveniente dallo Yemen (luogo di addestramento per terroristi)?... :D

Personalmente non ho niente contro la Thailandia: sul retro dell'orologio Casio che utilizzo (solare e radiocontrollato, perbacco...) dice "Made in Thailand". Evidentemente i Giapponesi non hanno particolari problemi sulla tracciabilitÃ* di un prodotto. Ce li abbiamo, invece, noi occidentali: ultimamente sono comparsi su questo Forum post allarmati di qualche utente che ha scoperto sul suo sax Yamaha la stampigliatura "Made in Indonesia"...

[Nous]

Assafetida! Con questo mercato globale non ci si capisce più niente: tutti credono che i Mauriat siano fatti a Taiwan. Ora invece Alessio riferisce che potrebbero provenire dalla Thailandia. Fra poco si scoprirÃ* che ci sono fabbriche di strumenti musicali all'interno dei campi di addestramento dei terroristi...

Alcuni strumenti in effetti sono armi di distruzione di massa..pensate ad un baritono suonato a tutta forza :lol: