Allora….visto il periodo di crisi, ma anche le scarse offerte economiche pervenutemi ho deciso di scambiare il mio (ex..) Borgani Jubilee Silver soprano con uno Yamaha YSS 62, matricola 6.xxx, uno dei primi modelli con logo rosso (o purple per dirlo alla Puma :yeah!) ) e con il C# basso centrale.
Sono un sopranista della domenica che suona il soprano raramente, in orchestra, quando il tenore è in riparazione o altre poche volte…fino ad ora…!
Lo Yamaha è uno strumento molto easy, dolce e fluido, tutti i registri sono molto facili, intonazione perfetta (anche il Borgani), una tranquillitÃ* di esecuzione mai avuta sul soprano, mi da sicurezza. Una grande proiezione, anche con un becco alla Link come il mio Riffault sistematomi da Simone.
Con tutti i precedenti sax ho sempre suonato come dire…a chiappe strette (Yanagisawa 901,902, Selmer SA 2, Saxello, Borgani) ma qui tutto mi sembra naturale.
Il sax è in ottime condizioni, meccanicamente fluido, i custom attuali, l’875 per intenderci, ha molte soluzioni e impostazioni giÃ* presenti sul 62, ma a livello di suono siamo su un altro pianeta. Solo una decina di giorni fa provai un paio di 875 con e senza chiave del SOL, ottimi sax, ma questo 62 in quanto a personalitÃ*, grinta e colori e tutt’altra cosa.
Il canneggio è molto stretto, le chiavi sono molto piccole, basti dire che la madreperla del B centrale copre quasi interamente la chive, è uno strumento molto compatto ma allo stesso tempo molto ergonomico e comodo. La laccatura è oro, ma scuro, come un BA on uno SBA, a giorni farò qualche foto da postare.
La sonoritÃ* è sul chiaro ma non troppo, direi intermedia tra un saxello (caldo) ed il Borgani Silver (molto chiaro e nasale), ma è molto malleabile, a giudicare dal canneggio non me l’aspettavo (non fraintendetemi eh…ma la sonoritÃ* mi ricorda Joshua Redman al soprano, mi piace molto, io non valgo un miliardesimo di Joshua…)
Posso dire che per il mio modo di suonare e la mia impostazione è davvero il soprano ideale. Il Borgani ha un suono meraviglioso ma non è uno strumento immediato, necessita di studio continuo e metodico, molto di più anche del Saxello (più morbido e vellutato), da intelligentone quale sono avevo anche scelto la campana con il BOOSTER, cioè con dei rinforzi laterali a dare maggior resistenza, questa dava davvero una gran spinta ed un tono molto brillante ma necessita di controllo ulteriore rispetto alla campana d’ordinanza.
Beh, in sintesi sono MOLTO contento, ora lo massacro per qualche mese, poi penso proprio di portarlo dal mio riparatore di fiducia per un restauro completo!