E' un delitto annoverare Wayne Shorter prima di Mike Brecker solo perchè ha scritto Footprints.. Michael Brecker è stato il sassofonista più tecnico e versatile degli ultimi 20 anni..adesso il suo posto è presto da Joshua Redman..sotto..il vuoto...ogni tanto fanno una capatina Mintzer e Liebman...ma niente di chè...ho ragione ragazzi??? Che ne dite??