
Originariamente Scritto da
ModernBigBand
2. Esistono diversi chiver perché attraverso di essi è possibile in molti casi modificare il suono prodotto dallo strumento. Va da sé che il cambio del chiver (di solito molto oneroso) è giustificato soltanto quando il saxofonista è arrivato ad un livello medio-alto, se non è a posto tutto il resto (imboccatura, intonazione, controllo, respirazione, ecc...ecc...) il cambio del chiver non serve a nulla (se non a buttare una valanga di soldi).
Ragion per cui la ricerca del chiver non deve essere un cruccio del neofita, ma soltanto una possibilitÃ* in più da esplorare dopo aver raggiunto una certÃ* maturitÃ* sullo strumento.