Ben Webster suonava con un becco in metallo, Don Byas un altro poderoso soffiatore idem, Archie shepp che ha portato ai limiti l'idea di soffiato pure.
Io amo il soffiato e ho passato ore e ore a provare, e il mio Berg Larsen, che passa per una mitragliatrice, ci si piega alla grande, quello che è necessario mettere a fuoco è l'intenzione del soffiato, e soprattutto saper sostenere il suono, altrimenti esce calante di brutto.
Praticamente i denti inferiori non toccano quasi il labbro, non è facile, ma quando si prende un Bb con il vero soffiato sembra che il suono arrivi da un altro pianeta.