Ancora una volta sono perso in uno dei miei "viaggi malati" per la tesi (sono a pagina 80).
Sto cercando di descrivere cosa possa motivare un sassofonista a passare da un berg larsen a un otto link, però è più complesso di quanto non possa sembrare perché escono suoni completamente diversi cui corrispondono anche effetti molto differenti e non riesco a descriverli a parole :cry:
Due esempi:
1) Berg Larsen
http://www.youtube.com/watch?v=V4-tc1r6lWw
2) Otto Link
http://www.youtube.com/watch?v=cXSCTUMeA5s

Potreste aiutarmi a cercare una terminologia indicata? :oops:
Di pancia mi verrebbe da dire che con il Berg Larsen si può ottenere un suono più lirico e vicino alla voce umana, grande ricchezza di armonici e malleabilitÃ* del suono che permette glissati e vibrato molto ampi, mentre l'Otto Link ha uno staccato più "brutale" e acido, il suono tende a strozzarsi sia nel registro acuto che in quello grave, il suono è meno malleabile ma permette un'escursione nei sovracuti impressionante.