è veramente difficile commentare le due diverse esecuzioni.

nella prima vi è una preminenza del sax sugli altri strumenti ( come se fosse più vicino al microfono rispetto agli altri strumenti , rispetto al piano poi è esagerata).
una presenza di lingua che ricorda la marcia di un funerale o la tarantella.

nella seconda il suono parte da lontano (per poi avvicinarsi al microfono).

per omogeneitÃ* di intonazione non è possibile fare un confronto .
il musicista sembra cercare dei colori diversi senza preoccuparsi dell'intonazione.


per omogeneitÃ* di volume nella prima esecuzione mi sembra essercene di più rispetto alla seconda.

anche a me sembra che il suono nella seconda sia afono rispetto alla prima.
(nel registro basso e medio).
nel registro alto i suoni prodotti poco hanno a che vedere con il bocchino
(la facilitÃ* o difficoltÃ* ad emettere quei suoni non dipende dal bocchino)


ciao fra