beh, preso atto che secondo me utilizzare questo metodo aumenta il profitto di una trascrizione come la presenza di un carciofo accanto a voi migliora le vostre prestazioni con lo strumento, la discussione è molto interessante, se si lascia un attimo da parte il metodo proposto. Io ribalterei il problema:
voi come fate ad ottimizzare i risultati delle trascrizioni? Una volta finita la trascrizione scegliete le frasi che vi piacciono di più e le imparate nelle 12 tonalita (tipo pattern)? Date un occhiata al solo e lo suonate qualche volta senza portare a compimento lo studio fino a portarlo a tempo, ma solo per capire le idee del musicista? Lo imparate, magari a memoria e lo suonate insieme al musicista (metodo tradizionale)? fate altro? accorgimenti vari, analisi aggiuntive oltre all'impararlo sullo strumento?
Così secondo me la discussione potrebbe essere produttiva.
Secondo il mio parere, che alla fine conta quanto il carciofo di poco prima, se uno prende la frase del musicista e ci mette del proprio, magari a forza, finisce che non entra nemmeno nel ragionamento del musicista, tra l'altro poi il solo che ti studi non è come l'ha pensato il musicista dunque non puoi capirlo se lo modifichi MENTRE lo trascrivi. Secondo me si entra davvero nella mente dal musicista quando hai appreso il solo in questione, appreso altri soli dello stesso (capisci che ci sono alcuni lick che ricorrono, alcuni modi di concepire alcuni accordi ad esempio iniziando spesso con un arpeggio diminuito partendo dal terzo grado per un certo tipo di accordo ecc....). Una volta capito il ragionamento del musicista improvvisi per un po' tu cercando di ragionare allo stesso modo. Poi magari una frase ti piace, ma non del tutto, allora la modifichi e la sistemi e ne fai un pattern. Però attenzione perchè modificando spesso finisce che modifichi sempre nella stessa direzione (almeno agli inizi) e tendi a modificare tutte le nuove idee riconducendole a idee vecchie...dunque non c'è progresso.
Questa la mia umile opinione, mi piacerebbe continuare la discussione nell'altro verso come spiegato sopra