Delay nel video non mi sembra ci sia... se c'è e usato come "sustainer", ovvero un delay molto "stretto" su cui dopo viene applicato un riverbero.

Il delay+riverbero serve per dare naturalezza al suono registrato: di solito di registra in camere abbastanza asciutte e il musicista in cuffia sente esclusivamente il suono ripreso dal microfono su cui vengono applicati effetti di ritardo in monitoraggio: cioè non necessariamente il rivebero che sento in cuffia sul suono sarÃ* quello della registrazione, che si può applicare in seguito.

Secondo me non sono furberie, perchè il suono reale del sassofonista, intendo suono "acustico" è più vicino a quello delle registrazioni casalinghe, perchè la registrazione è stata fatta in maniera più trasparente.
Il fatto di non usare processazione non implica che il risultato sia trasparente, implica soltanto il fatto di non aver usato processazione.
Tutti i dischi che senti sono equalizzati, compressi, riverberati e "masterizzati" (equalizzazione e compressione finale sul mixato finale: esistono studi che fanno solo ed esclusivamente mastering), chi più chi meno.

Se il suono di Brecker che senti nei video dal vivo è simile a quello dei dischi è soltanto perchè l'organizzazione che proponeva un concerto di Brecker poteva permettersi tecnici e materiale più bravi: ma il suono di Brecker rimane quello.
A quei livelli di solito girano con almeno un fonico di sala (che può fare anche da road manager).