UelÃ* Simon! La tua domanda-risposta è micidiale, zeppa di citazioni dotte, di propositi e piccole ambizioni alle quali ho cercato di dare un suggerimento (se non differisce da quello come sempre ben argomentato di MBB). Scusa se mi ripeto (forse di sarai anche stufato di leggermi): vorresti scrivere belle note (anche io), ma le belle note sono lì confezionate e pronte all'uso, devi tirarle fuori (io non ci riesco).
Jobim ha scritto una Samba con una nota sola; Parker ha scritto un blues con la-re re-mi la-re (ripetuto quasi all'ossessione); i Pink FLoyd con due accordi hanno scritto A great gig in the sky; Monk ha scritto standard basandosi su giochetti al piano (per es. Misterioso un blues con tutti salti di sesta)...
Qualche autore è più bravo a scrivere prima parole e poi scrive la musica...
Se la musica però non esce come la vorresti, non te la prendere con la tecnica, non ti scoraggiare nel suonare, più suoni e più potrai fare e dire con la musica, divertiti (spesso non ci si diverte a suonare da solo, occorre quello che i moderni chiamano interplay, che sia gruppo orchestra banda conta poco).
Insomma :D !