Ciao e buona domenica a tutti i forumisti :lolloso:

Vi riassumo brevemete il mio problema:
Ho suonato per anni stringendo troppo (specialmente sugli acuti) senza rendermene conto.
Il mio labbro inferiore era spesso dolorante.
Un giorno suonando con un accordatore mi sono reso conto che tutte le note col portavoce erano crescenti in maniera spropositata.
Con mesi di duro lavoro sono riuscito a migliorare molto
Adesso risulto crescente solo dal re al fa# acuti e nemmeno sempre.
Ma nonostante adesso le note siano intonate mi capita che mentre mi esercito sugli acuti sul mio labbro continuano ad esserci i segni dei denti.
Non capisco se continuo a stringere troppo pur risultando intonato o se invece è normale che accada.
Siamo al paradosso che adesso riesco ad essere CALANTE nelle note acute eppure il mio labbro si stanca lo stesso.
Dopo mezz'ora di note lunghe e scale varie sugli acuti il mio labbro si stanca e devo smettere perchè cominciano ad uscirmi note tremolanti e non intonate.
Mi domando: si può suonare un fa# acuto con la stessa pressione del labbro che usiamo per un sol 1Ã* ottava?

Dove sbaglio?

Grazie a tutti!!
:-)