Ma voi, col sax, cosa ci fate?

[Mad Mat]

Bravo piccolo grande Sal. Vai avanti così che sei l'orgoglio del Forum!

Ma tuo papÃ* e tua mamma, che ti hanno tirato su così bene musicalmetne parlando, sono musicisti?

[salsax]

troppo buono , mad :oops:

.... sono musicisti?

:mha...:
quando qualcuno gli fa questa domanda , mio padre risponde che lui è solo l'autista :ghigno:

[Placebo]

Mad... spero non dovrai metterti alla guida nelle prossime ore. :lol:

[Isaak76]

Corretto! eheh!

In veritÃ* le mie reali intenzioni erano quelle di imparare a suonare il Clarinetto!
Alle medie me la cavavo egregiamente col flauto dolce, ma poi forse la timidezza o altro, non ebbi la volonta di proseguire
quando mi decisi alla veneranda etÃ* di 27 anni, mi proposero di suonare il Sax, all'orchè mi dissi .. "il Sax è più da Fighi" e vai di Sax allora ... poi mi diedero il baritono e caddi nello sconforto eheh!

[Josax]

io col sax per ora ci strimpello in banda...spero in futuro di prender anche delle lezioni.... ;)

[Josax]

[quote="Nous"]il col sax :shock: :shock: :shock:

[ModernBigBand]

quando qualcuno gli fa questa domanda , mio padre risponde che lui è solo l'autista...

Definirsi "autista" potrebbe apparire riduttivo ma nella realtÃ* non lo è affatto. Anche se non può contribuire "musicalmente" alla tua crescita, la sua dedizione e disponibilitÃ* dimostra che è un genitore attento e premuroso sotto questo punto di vista. Alla fine l'unica cosa che conta è fornire al proprio figlio i mezzi idonei alla sua crescita, che poi lo si faccia direttamente o indirettamente è irrilevante.
Coltiva sempre la tua passione, è il modo migliore per onorare quanto i tuoi genitori hanno seminato.

[docmax]

I Genitori di Sal sono persone impareggiabili... altro che autista!

[Jacoposib]

mio papÃ* e un caro amico di famiglia hanno sempre ascoltato jazz. Coltrane, Miles, Michael Brecker, Yellow Jackets, Kenny Garrett, Jan Garbarek, Oregon, Steve Lacy, (...). io sono cresciuto ascoltando questo. i miei nonni sono stati cantanti d'opera al teatro regio di Torino, quindi posso dire di non essere stato obbligato a iniziare a prendere lezioni musica. a 6-7 anni ho iniziato con il piano ma mi sono scassato dopo poco... a 9 anni vidi per la prima volta al salone della musica a Torino un sax alto e un sax soprano. lì scoprii che da quello strumento usciva il suono di molti di quelli che ascoltavo tramite mio papÃ*! allora è stato normale iniziare a suonarlo! :D ho studiato in scuole di musica con vari maestri ma il vero studio iniziò ormai 4 anni fa quando iniziai a prendere lezioni private dal grande Emanuele Cisi, al quale sono molto affezionato, che mi aprì un mondo! poi siena jazz e qualche masterclass. ora suonare (principalmente jazz) sta diventando il mio lavoro.

[docmax]

Scrivendo di Sal mi dimenticavo di restare iT.
Il motivo per cui ho cominciato l'ho gia scritto (basta utilizzare la funzione cerca ;) ).
Il motivo per cui continuo? Per "sciacquarmi" la mente, disintossicandomi dal male che mi avvolge e dalla bruttura di tante cose.
Non riesco più a pregare come facevo prima, medito poco, non riesco a leggere, solo la musica mi toglie l'arido della vita e mi rinnova elevando lo spirito.
Oltre questo scopo personale c'è il suonare in pubblico dove insieme gli altri suonatori si crea quell'unione fantastica con chi ti ascolta (sento che proprio in quel momento colgo l'attimo).
Purtroppo il bello non dura mai abbastanza...

[Placebo]

che devo dire io , con il sax mi sembra di esserci nato , lo suono da sempre , fa parte di me :yeah!)
se sto un giorno senza toccarlo sto male , non riesco a stare fermo con le dita :roll:
W il sax :saxxxx)))

Io al tuo contrario ho iniziato molto tardi. E' un peccato scoprire qualcosa di così bello con tanto ritardo, ma meglio che niente....
Vorrei dirti che anche io faccio l'autista dei miei figli, scarrozzandoli ogni giorno ovunque, amici, chiesa, sport, feste, scuola, banda ecc... GiÃ* il fatto stesso che lo faccia significa quanto ci tengo a loro. Rifletti... ;)

.....poi mi diedero il baritono e caddi nello sconforto eheh!

:lol: perchè? Il baritono è motivo di sconforto?

.. ho studiato in scuole di musica con vari maestri ma il vero studio iniziò ormai 4 anni fa quando iniziai a prendere lezioni private dal grande Emanuele Cisi, al quale sono molto affezionato, che mi aprì un mondo! poi siena jazz e qualche masterclass. ora suonare (principalmente jazz) sta diventando il mio lavoro.

Bellissimo percorso! Piacerebbe pure a me conoscere Maestri importanti e migliorare la mia capacitÃ* ancora mostruosamente acerba. Se il sax potesse diventare il mio lavoro.... un sogno! :roll:

[Placebo]

Il motivo per cui continuo? Per "sciacquarmi" la mente, disintossicandomi dal male che mi avvolge e dalla bruttura di tante cose..

Bellissime parole.
La musica, suonarla, serve anche a questo, disintossicarsi.
Tempo addietro quando ero nervoso o arrabbiato per qualche motivo non studiavo pensando che per farlo bisogna avere la mente libera, altrimenti è una sessione sprecata. Poi però ho capito che è l'esatto contrario: suonare aiuta a svuotare la mente.

[Nous]

.... sono musicisti?

:mha...:
quando qualcuno gli fa questa domanda , mio padre risponde che lui è solo l'autista :ghigno:

Dietro ogni successo personale c'è una grande famiglia, non conosco tuo padre ma deve essere una persona sicuramente ammirevole a giudicare da come ti stai evolvendo a tempo di record da sputacchiatore in pipa d'ottone a sassofonista.
Anzi dagli una stretta di mano da parte mia.

[Cesare]

Ho 31 anni.
Ho iniziato a suonare il sax nella banda del paese a 11 anni (20 anni fa..come sono vecchio), contralto Grassi Prestige. Ho iniziato perchè nel mio paesino (600 abitanti) immerso nella nebbia della pianura padana non c'era molto altro da fare..e ho scelto il sax perchè piaceva a mio papÃ*.
Poi a 15 mi sono iscritto al Conservatorio, ma l'ho mollato per problemi vari quando ho iniziato l'universitÃ*.
Finita l'universitÃ* ho iniziato a lavorare (consulente per sicurezza sul lavoro/qualitÃ*/ambiente..) e mi è venuto il pallino di riprendere il Conservatorio e finirlo, e così ho fatto. Mi sono diplomato a 26 anni, solo per soddisfazione personale.
Da quando avevo 17 anni ho suonato e suono in qualsiasi formazione mi sembri interessante, per mio divertimento e a volte per arrotondare un pò. Ho suonato in 2 orchestre di liscio, un duo col pianoforte, un gruppo punk, diversi gruppi r'n'b/funky, ma soprattutto reggae e ska..ho anche avuto la soddisfazione di registrare in una decina di dischi, anche se solo pochi di questi mi soddisfano oggi..
Adesso suono col mio gruppo skajazz col quale ci divertiamo parecchio, soprattutto perchè siamo prima amici che "colleghi", e poi sto iniziando un progetto diciamo acidjazz che promette molto bene..

Purtroppo non sono mai stato molto costante nello studio..comunque è giÃ* da un pò che tento di capirci qualcosa di jazz (che ascolto da parecchio) e improvvisazione, da autodidatta.

Oggi suono perchè mi diverto, e non potrei farne a meno. Soprattutto mi da soddisfazione suonare dal vivo davanti a un pubblico..farò di tutto per non smettere mai di suonare, anche quando sarò sposato e magari con figli.

Mi ritrovo perfettamente in queste parole:

Il motivo per cui continuo? Per "sciacquarmi" la mente, disintossicandomi dal male che mi avvolge e dalla bruttura di tante cose..

Bellissime parole.
La musica, suonarla, serve anche a questo, disintossicarsi.
Tempo addietro quando ero nervoso o arrabbiato per qualche motivo non studiavo pensando che per farlo bisogna avere la mente libera, altrimenti è una sessione sprecata. Poi però ho capito che è l'esatto contrario: suonare aiuta a svuotare la mente.

[appassionatoebasta]

eh!!, bella domanda!
dunque, preso il toro per le corna nell'87 (23 anni), mai studiato musica in precedenza (ma mi è sempre piaciuta tutta anche in assenza di musicisti nella cerchia familiare) ho studiato subito il tenore un paio d'anni abbastanza duro, poi diciamo che il sax era diventato un amico al quale si telefona solo raramente...ci si stima, ma le nostre vite sono lontane...
poi ad agosto 2008 ho deciso di riprendere dopo che a fine 2007 ho perso mia moglie, e quindi la mia vita aveva avuto uno scossone notevole.
Adesso visto che ho un bambino da crescere e quindi non mi posso dedicare motlo tempo fuori casa, il sax mi fa compagnia quasi quotidianamente per un'oretta e mi serve sicuramente come svago, dandomi anche delle piccolissime soddisfazioni.....chissÃ* magari a figliolo cresciuto mi toglierò lo sfizio di suonare insieme ad altri....per ora "allieto" solo i vicini (immaginate la loro contentezza) :ghigno: posso comunque confermare che poter "suonare" è senza dubbio un notevole sedativo a tutta quella "parte oscura della luna" (pink floyd) che fa parte della vita di tutti......includendo anche tutto quell'insieme di comportamenti sociali che non condividiamo.
saluti e buon :saxxxx)))