E' da un pò di tempo che sto utilizzando il curvo "integrale". Prima utilizzavo un saxello semicurvo e ancor prima un Mark VI dritto.
Le impressioni riscontrate sul curvo sono le seguenti:
-proiezione di suono simile all'alto, quindi facilitÃ* di microfonazione e omogeneitÃ* con l'alto che per me che suono molto in quartetto è davvero molto importante;
-sovracuti estremamente semplici e spontanei;
-suono in genere più "ciccio" e potente, dovuto anche dal fatto che la campana rivolta verso l'alto ti da delle impressioni diverse.
Per ora mi trovo bene così, sul futuro sono possibilista...
Concordo nell'affermare che il soprano dritto (o semicurvo) e il curvo integrale sono due cose completamente diverse.